Toro, mercato fermo?

Mercato in stallo o mosse ponderate?
In effetti dopo l'avvio scoppiettante dovuto all'ingaggio di Ebagua, ci si aspettava subito qualcosa di più da Petrachi, come ad esempio il ventilato ingaggio di Destro ed il sogno nemmeno tanto nascosto di veder tornare in granata Lazarevic.

Invece sono di ieri le voci, che hanno però ricevuto conferme che il Padova e non una squadra di A, si sta aggiudicando il pacchetto completo dei giovani Genoani: Jelenic, Perin, Hallenius, Destro e Lazarevic ... praticamente "gli eliminatori" del Toro si sono fatti mezza squadra in prestito.

C'è da dire che Lazarevic a parte, questi giovani nel progetto di Ventura/Petrachi erano un completamento della rosa e non l'asse portante della squadra, ma sono comunque segnali che non si possono definere di sicuro incoraggianti, per chi, come il popolo granta, ha visto negli anni sfumare tanti affari.

Da questo mercato ci si aspetta una inversione di tendenza, niente più tormentoni alla Gabionetta che poi si rivelano inutili, ma certezze immediate e giocatori adatti allo schema di gioco del nuovo Mister.
Detto che Gillet non è sfumato, come invece sembrava nei giorni scorsi e che Gazzi potrebbe in effetti arrivare, pensando anche allo scambio Zanetti - De Feudis, qualche cosa in più si inizia ad intravedere nel disegno di formazione base dei granat per la prossima stagione.

Centrocampo fatto di interditori e recuperatori di palloni ... ma con un minimo di fosforo e piede non di legno e cursori esterni in grado di dare continuità e concretezza alla manovra offensiva.
Difesa bloccata ma non estranea al gioco e attacco veloce e potente, queste le ricette di Ventura che vorrebbe veder viaggiare la palla veloce e precisa, "avvolgendo l'avversario".

Bisogna anche considerare che il Toro, oltre a prolungare il contratto di Ogbonna, ha messo da parte un piccolo tesoretto che potrebbe crescere viste le richieste che ha Dzemaili di cui il Toro è propietario ancora per la metà.
C'è da considerare inoltre che se non si dovesse trovare l'accordo per il riscatto di Antenucci ed il prezzo dovesse lievitare, infatti il giocatore è inseguito da Chievo e Cesena, alla fine anche da li il Toro potrebbe guadagnare ... partendo dal presupposto che comunque in rosa ci sono nomi come quelli di Bianchi e Sgrigna, praticamente mai visti giocare insieme nei giusti ruoli per tutta la scorsa stagione ... ci si può quindi guardare intorno ancora per qualche giorno prendendo bene la mira.

Per dare però il colpo di reni che tutti si aspettano, bisognerebbe veder arrivare qualche giocatore che al nome abbini la grande voglia e qualità ... diciamo non nascoste, i prossimi quindici giorni sono decisivi per il mercato granata.

 

GMC