Toro, il bottino trasferta è fermo a Modena

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Il mal di trasferta è un male comune a tante squadre. Anche il Torino ce l'ha e a Grosseto oltre che far brillare la stella della vittoria per la seconda volta consecutiva, si dovrà anche puntare ad un altro traguardo: scacciare questo fantomatico mal di trasferta. I granata dopo la vittoria contro il Sassuolo, non hanno più vinto al di fuori della mura domestiche dell'Olimpico e la partita a Modena è stata l'unica ad avergli regalato i tre punti. La seconda di campionato in casa del Cittadella è stata la prima sconfitta, poi dopo il neroverdi, ci sono state Pescara, Atalanta e Livorno. Un bottino non solo magro, ma magrissimo viste le individualità di cui dispongono i granata.

La bella notizia è che per la trasferta in Toscana torna il capitano Rolando Bianchi, la cui assenza lunedì sera è stata colmata, ma che non poteva protarsi a lungo. Lo scorso anno la partita a Grosseto è stata la prima di campionato e anche li finì con un sonoro 3-0. La gara del ritorno invece fu quella della rinascita del Toro e della stagione di Colantuono. All'Olimpico i giochi si conclusero sul 4-1 e i marcatori furono Bianchi, Leon, Pià e Gasbarroni: di questi quattro in Toscana ci sarà solo Rolandinho..a lui quindi la parola.