Toro, forse è meglio riflettere

Atalanta batte Torino 2 a 1, il Tir si vendica, Colantuono bacia la panchina, Sgrigna prende uno scappellotto dal "fenomeno" Doni e si fa buttare fuori a partita finita ... e le aspettative di promozione dei granata escono ridimensionate in una serata che conferma l'incapacità del Mister di cambiare interpreti ed interpretazione a partita in corso.

In poche righe l'estrema sintesi di quanto accaduto ieri sera a Bergamo.

Certamente una prova sotto tono di parecchi giocatori ha influito sul risultato, ma i cambi effettuati da Lerda lasciano poco spazio alle scuse ed alle recriminazioni.
Quando abbiamo visto uscire Obodo per Iunco il primo pensiero è stato ... eccolo qui il solito pasticcio.

Sgrigna sulle ginocchia, Lazarevic ammonito ed in serata non proprio positiva ed entra in campo Iunco che non sta ancora bene e che sappiamo essere non proprio un mastino nelle chiusure ... era questione di tempo e qualche cosa sarebbe successo.

Zanetti per De Feudis che accusa crampi e stanchezza ... poi arriva l'infortunio a Pratali si guarda la panchina e di marcatori non ce ne sono, l'unico che il Toro ha in rosa, Zavagno, non c'è e allora il Mister butta nella mischia Cofie all'esordio su di un terreno infuocato e con il centrocampo ulteriormente monco visto che Zanetti corre a fare lo stopper.

Cinqueminuti di recupero e ci siamo fatti il segno della croce, perchè abbiamo visto in altre partite come gli ultimi minuti di gara sono una vera passione per i granata ... ci è voluto poco e la frittata è stata fatta.

Non ce la possiamo prendere con il ragazzino pieno di adrenalina e preoccupazioni, Cofie non ha ritmo partita sa di giocarsi moltissimo e quando vede arrivare quella palla si comporta proprio come i ragazzi della primavera ... la colpisce senza nemmeno pensare al dopo.

Il dopo è Tiribocchi che si fionda e non perdona, il pubblico bergamasco che gode, Colantuono non si risparmia e bacia la pancha, ringrazia gli astri del cielo e soprattutto il collega ... per poi dire che l'Atalanta ha dominato.

Il Brescia prima dell'estate, il Varese alla prima di Campionato, il Bergamo ( Atalanta ) ieri, ci resta ancora l'Albinoleffe e poi le squadre lombarde sono finite, nella speranza che nessun'altra "regione" venga a fare la spesa con così tanta regolarità.

Per noi basta e avanza quello che abbiamo visto fino ad ora, ma essendoci altre due partite nel giro di pochi giorni Lerda avrà la possibilità di farci cambiare idea ... temiamo che però che il Vicenza non regalerà nulla e a Livorno di sicuro non sarà una passaeggiata ... la strada del Mister la vediamo lastricata di difficoltà.

La classifica parla chiaro ed i risultati sul campo pure ... una vittoria risicata con il Portogruaro che ne prende 4 dal Novara è un buon termine di paragone e specchio della realtà ... forse è arrivato il momento di smetterla con il dare la colpa sempre e solo alla scarsezza della campagna acquisti ed iniziare a trovare i correttivi per fare legna con quello che c'è.

Ci dispiace dirlo ma Colantuono nel girone di ritorno dello scorso campionato ha fatto così ... ci dispiace proprio dare ragione al baciapanchine romano delle valli Orobiche ... sconfitta nella sconfitta.

 

GMC