Toro: domani il summit e poi si parte

Bisognerà avere pazienza qualche giorno ancora prima di riuscire a capire esattamente quale sarà la strategia di mercato del Toro, mertedì, cioè domani, è previsto il summit fra Cairo, Petrachi e Ventura per tirare le somme e partire.

Petrachi arriverà in riunione con i dati del market test effettuato in questi giorni ... ha "annusato" i clienti, un veloce carotaggio del mercato ed ecco i primi dati per il business plan della stagione che vuole essere del rilancio.
Per dirne ancora uno ... il core-business del Toro 2011/12 è vincere, possibilmente riempiendo lo stadio.

Immaginiamo che guardandosi in casa, alla fine il Toro scopra di avere bisogno di novità in tutti i settori e che il più guarnito oggi sia proprio l'attacco.
Sul perchè i giocatori offensivi granata non abbiano reso in termini di gol come da aspettativa, in fondo non bisogna essere dei geni per capirlo e le recenti dichiarazioni di Sgrigna lo fanno capire senza ombra di dubbio ... Lerda!

Con il passare dei giorni e senza che nessuno accusi nessuno, senza inutili scarica barile, vengono fuori le verità che tutti sapevamo e che tutti avevamo sotto gli occhi, uomini fuori ruolo, schemi astrusi, incaponimento su piccolezze e tanta, troppa permalosità dovuta probabilmente ad insicurezza hanno minato alla base il Toro ... ma ormai questo è passato e quindi basta così.

Ventura ha bisogno di specialisti per il suo gioco e Cairo dice di volerglieli dare senza attendere lo sfoltimento della rosa ... la speranza è che non si crei un ingorgo di persone che arrivano ed altre che non riescono a partire.

Il centrocampo un po' ci preoccupa perchè alla fine sembra che non ne rimarrà nessuno, forse De Feudis, rientra Gorobsov (farlo andare via per prendere poi Budel ... ) ma sicuramente qualche cosa in quel settore si dovrà inventare, perchè il Play che serve al Toro come l'acqua nel deserto è un nodo cruciale della stagione.
Gorobsov seconda linea ci può stare, ma Genevier non pensiamo possa essere il metronomo che serve al Toro, lo abbiamo già visto con Colantuono, con sfumature diverse il gioco del pelatone era un 4-4-2 travestito da 4-2-4.

Ci aspettiamo qualche novità.

In difesa sperando nella riconferma di Ogbonna (la sua valutazione oggi arriva a 12 Milioni), potremmo rivederlo in coppia con Di Cesare, con un anno di affiatamento sulla schiena e con un maestro come Ventura che ha sfornato Ranocchia e Bonucci ... potrebbero essere loro la sorpresa e la sicurezza del Toro della prossima stagione.
Rientra Rubin, ma non è che questo scaldi i cuori, dispiace per Garofalo che 99% partirà (si dice che abbia già lasciato l'appartamento), ma e sulla destra dove ci sono le incognite maggiori e visto il D'Ambrosio di quest'anno sarebbe meglio cambiare.

Bianchi sempre più partente e forse alla fine è meglio così per tutti, ed Ebagua torello da sgrossare ed investimento pre futuro sembra essere il destino del Toro a venire, ma tanto lo si vedrà dal lavoro che verrà fatto sugli esterni d'attacco ... ballano Iunco, Gabionetta, Pagano forse, Gasbarroni partente, Lazarevic che vorrebbe tornare e con ogni probabilità sentiremo dei nomi nuovi.

Intanto Cairo pensa ad una campagna abbonamenti d'attacco per riconquistare il pubblico, nella speranza che vista la folla di compratori per il Toro alla fine quest'anno la si smetta di contestare ... tanto se non c'è nessuno alla porta si rischia solo di fare la fine di Tafazzi!

GMC