Torino, un'altra occasione mancata

Il presidente Cairo è scappato via scuro in volto. Il Toro è salvo matematicamente ma la storia di questa annata è da dimenticare. Tutte queste partite ravvicinate non hanno aiutato nessuno, per di più chi ha cominciato presto e velocemente la preparazione, con i ricambi non all'altezza dei cosiddetti titolari. Purtroppo il Toro nemmeno stasera, al cospetto di una squadra ormai retrocessa, è riuscito ad imprimere il suo gioco e questa volta forse c'era anche un rigore a sfavore, ma Abisso ha sorvolato.

Il caldo, l'apatia, la paura anche di sbagliare hanno costretto gli uomini di Longo a perdersi nel cosiddetto bicchiere d'acqua, prendendo anche un gol balordo, ma di bella fattura da un giocatore sicuramente interessante come D'Alessandro.

Ora, a salvezza ottenuta, bisognerà subito mettersi al lavoro per ricostruire la squadra. Adesso tocca a Vagnati.