Torino, strada giusta e rammarico per i punti
Complice qualche assenza di troppo, il Torino di Juric manca quell’appuntamento con la continuità che sarebbe stato di importanza capitale per valorizzare il grande lavoro svolto fino a questo momento. Per oggettività critica ed onestà intellettuale è infatti innegabile che l’organizzazione tattica dei granata sia di primo livello, così come il tentativo di proposta di gioco. Allo stesso modo, però, occorre sottolineare come la classifica ed i punti portati a casa fino a questo momento non rispecchino in maniera fedele quanto appena descritto. La mancanza di concretezza ha frenato oltremodo il percorso di crescita di una squadra che aspira a svilupparsi di pari passo con le idee del suo condottiero, e che dovrà però fare riferimento anche a scelte dolorose ma necessarie sul mercato in un futuro nemmeno troppo lontano. A partire da Belotti, sino ad arrivare ad altri giocatori sui quali Juric in questo momento sembra non voler fare affidamento. C’è una base, si sta costruendo, e serve supporto totale. La strada è quella giusta, è un peccato non capitalizzarla a dovere.