Torino-Sappada, buona la prova dei granata

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Prima uscita stagionale per il nuovo Torino 2012/2013. Davanti ad un discreto pubblico la formazione di mister Ventura fornisce una prestazione positiva e convincente. Nonostante non si tratti di un test probante, l’amichevole di oggi contro la selezione locale si è rivelata un’occasione importante per testare il polso alla squadra.  Sicuramente è stata una sgambata utile  a smaltire anche le tossine accumulate con i carichi di lavoro in questi primi sei giorni di ritiro.

Il Toro nella prima frazione di gioco è sceso in campo con il 4-2-4 made in Ventura. Lys Gomis in porta, difesa composta da D’Ambrosio e Masiello sulle corsie esterne e dalla coppia di centrali Darmian e Glik. A centrocampo Basha e Vives a creare gioco con Stevanovic e Verdi larghi, liberi di inventare sulle fasce. Davanti il duo Bianchi- Meggiorini. Ed è proprio l’attaccante veronese a trovare la prima rete stagionale del Toro al quinto minuto con un sinistro preciso su assist di Stevanovic . il talentuoso esterno si ripete  nove minuti più tardi lanciando Bianchi che di piatto destro  fredda l’altro Gomis, che difende la porta dei locali. Al 20’ nuova rete del Torino: Basha si inserisce centralmente e mette in mezzo un assist per Verdi che di controbalzo e di sinistro realizza il terzo gol. Granata vogliosi e pimpanti, con una determinazione notevole nel mettere in pratica, soprattutto nella fase offensiva, i dettami tecnico-tattici di Ventura. La manovra dei granata si sviluppa con repentini cambi di gioco da una fascia all’altra con successiva palla in mezzo per gli attaccanti che, grazie ai giusti movimenti, arrivano  con facilità davanti alla porta avversaria per concludere. Bene la coppia dei centrali di centrocampo  e la spinta continua dei due esterni bassi che sono andati a creare la superiorità in fase d’attacco con continue sovrapposizioni  sia a destra che a sinistra. In una di queste incursioni Salvatore Masiello trova la rete del 4 a 0 con il terzo assist di giornata di uno scatenato Stevanovic, sicuramente uno  tra i più brillanti del Torino nel primo tempo. Al 27’ arriva la doppietta del capitano. Azione dirompente del solito esyerno ex-Inter  che semina i difensori avversari  con una percussione di potenza e serve a Bianchi un pallone da appoggiare semplicemente in rete.  Il bomber bergamasco sigla la sua tripletta al minuto 32  quando servito da un bel lancio di Basha, dopo un controllo di coscia, esplode un destro terrificante che va ad infilarsi sotto la traversa. Le due punte si muovono bene e cercano lo scambio mostrando generosità e sacrificio per la squadra e questa è una delle note più positive della giornata perché  dimostrazione tangibile della crescita che sta intraprendendo il Torino grazie al tecnico ligure. Al 34’ ancora Steva mette Meggiorini davanti alla porta avversaria e segna il 7 a 0 con un diagonale di sinistro. La prima frazione di gioco si chiude con l’ottavo gol del Torino realizzato da verdi con una precisa conclusione dalla distanza.

Nella ripresa spazio ai nuovi acquisti  Sansone, Santana, Gillet, Gazzi e Ferronetti.  Dopo solo un minuto arriva il gol di Sgrigna mentre dal quinto minuto parte lo show di Diop: si conquista e realizza il rigore che vale il dieci a zero. Dopo il primo gol di Sansone in maglia granata ecco lo scatenato attaccante senegalese andare a segno altre due volte ( 11’ e 19’).  Diop conquista anche un altro rigore ma stavolta tocca a Sgrigna firmare la rete del 14 a zero. Sansone sigla la sua doppietta impreziosita da un bello stop a seguire e tocco dolce a superare il portiere. Da sottolineare anche la buona prestazione del classe 94 Barbosa che, entrato al posto di Masiello, è stato autore di una bella azione personale  con tiro di poco alto sulla traversa. Ventura ha ruotato tutti gli uomini a disposizione concedendo spazio anche a Gorobsov impiegato, per necessità,  in difesa basso a destra.  Al 31’ tripletta di Sgrigna seguita al quarantunesimo minuto dal gol di De Feudis che fissa il punteggio sul 17 a zero finale.