Torino, ripartire da zero: dal Cagliari al Crotone, 21 giorni in apnea
Come se fosse un nuovo inizio. Il Toro deve cancellare le prime due sconfitte, arrivate contro Fiorentina e Atalanta, e ripartire da zero. Ha avuto la pausa più lunga di tutti, complice il rinvio della sfida contro il Genoa causa Coronavirus, ma adesso c’è bisogno di fare punti. Le difficoltà, però, restano moltissime: in ultimo, la positività di un calciatore e di due membri dello staff. Marco Giampaolo deve rinunciare a Simone Zaza e Armando Izzo, così lancerà Federico Bonazzoli dall’inizio, all’esordio assoluto in granata. Si terrà in panchina Amer Gojak, sul quale c’è tanta curiosità e grandi aspettative, e ha ancora qualche dubbio di formazione da sciogliere, con i ballottaggi Rodriguez-Murru e Rincon-Segre che dureranno fino a poche ore dal match. Giampaolo pensa soltanto al Cagliari, anche se è inevitabile iniziare a stilare una mini-tabella per uscire dalla crisi. E proprio granata e rossoblu sono le squadre con il rendimento peggiore del 2020 in serie A: il Toro è la squadra che ha perso di più (14 volte), il Cagliari quella che ha vinto meno (appena 3 successi).
Belotti e compagni si preparano al primo, vero tour de force della stagione: dopo tre settimane di pausa, ora sono attesi da sei gare in 21 giorni. E’ presto, ovviamente, per parlare di panchina traballante, ma è inevitabile che ci sia la necessità assoluta di muovere la classifica. Il Toro, seppur abbia giocato meno partite rispetto alla concorrenza, è rimasta l’unica squadra insieme all’Udinese a quota 0 punti dopo che ieri sera il Crotone ha fermato la Juventus. Il calendario è tutt’altro che in discesa, eppure i granata da qualche parte dovranno pure cominciare a mettere fine alla serie di sconfitte. Dopo il Cagliari, nel giro di una settimana la formazione di Giampaolo sarà attesa dalla trasferta a Reggio Emilia contro il Sassuolo, dal turno di coppa Italia contro il Lecce e dalla Lazio al Grande Torino. Poi il 4 il recupero a Genova contro i rossoblu, il tour de force si chiuderà a Crotone il prossimo 8 novembre. “Spero di poter contare su tutti, questo mi darà la possibilità di gestire meglio le risorse durante un tour de force con partite così ravvicinate” l’augurio di Giampaolo.