Torino, l'entusiasmo c'è: 1500 tifosi al Fila, ma bisogna completare i tasselli mancanti
<b>Intorno al nuovo Toro c’è entusiasmo</b>, lo si è visto ieri mattina. Al Filadelfia si sono presentati oltre mille tifosi, tra i vari passaggi durante l’intera seduta di allenamento si è toccato anche quota 1500, e il primo impatto con la nuova stagione è stato positivo. <b>Ivan Juric e i suoi ragazzi hanno ricevuto l’abbraccio e l’affetto della gente granata</b>, che nonostante un caldo sabato di metà luglio hanno deciso di arrivare nel quartier generale. Di fatto, però, <b>non sono riusciti a vedere volti nuovi</b>, perché l’unico acquisto Raoul <b>Bellanova si aggregherà al gruppo soltanto durante il ritiro di Pinzolo</b>. Un po’ di malumore, però, c’è, anche perché all’inizio della prossima stagione manca meno di un mese, con il Toro impegnato già il prossimo 13 agosto nel turno preliminare di coppa Italia. E <b>bisogna cominciare ad accelerare per non commettere lo stesso errore dell’anno scorso</b>, con la squadra fatta e completata soltanto negli ultimi giorni di agosto.
<b>Quest’anno se non altro c’è l’ossatura e la creatura di Juric non è stata sventrata completamente</b>, però ci sono dei tasselli fondamentali che ancora mancano. <b>L’esterno sinistro è una priorità assoluta, sulla trequarti c’è bisogno di almeno due innesti</b>: queste le operazioni assolutamente da chiudere nel più breve tempo possibile. Poi tanto <b>dipenderà dal futuro di Schuurs e Singo</b>, entrambi sono in partenza ma non sono ancora arrivate le offerte irrinunciabili. E la sensazione è proprio questa: <b>il mercato del Toro difficilmente decollerà prima di queste due cessioni eccellenti</b>. Sarebbe una sorta di revival dell’anno con Gleison Bremer.