Torino: in scadenza a giugno molti contratti
Il Torino è in scadenza. Entro due mesi si dovrà decidere non solo il futuro della società e quindi di Urbano Cairo, ma soprattutto di alcuni dei punti cardine della rinascita granata Secondo Leggo, Cairo deve muoversi in fretta. Dopo le rivoluzioni vissute sul filo di un rasoio a gennaio, ora si deve solo agire. Oltre al ds Petrachi, il 30 giugno scatterà anche il termine per il team menager Giacomo Ferri, arrivato a gennaio a riempire l'unico posto mai preso in considerazione da Cairo, da quando è presidente. Il suo lavoro, mai sotto i riflettori ma prezioso come pochi al mondo, è riconosciuto prima di tutto dai giocatori, che vedono nell'ex mastino granata un amico, prima che un superiore. In scadenza, anche tutto il settore giovanile. Comi e Benedetti, rispettivamente responsabile generale e della scuola calcio, aspettano una chiamata. Dalla loro conferma dipenderà anche il futuro dei loro figli Gianmario e Simone, le "stelle" del vivaio seguite dai club più importanti del nostro calcio. Futuro incerto per Ienca: tornato in sede dopo una breve esperienza di campo, che cosa deve aspettarsi?