Torino, i tifosi contestano, ma sono una minoranza
La contestazione era nell'aria, ma quella andata in onda ieri sera è stato solo un fatto isolato. Una quarantina di persone hanno atteso l'uscita dei giocatori per urlargli il classico: "Vergognatevi, andate a lavorare". E pensare che durante tutta la partita c'è stato un incitamento fortissimo verso i colori granata (al punto che, chi ha visto la partita su Sky, spesso il frastuono delle curve ha mascherato la voce del cronista).
Il Torino è stato ad un passo dalla vittoria, poi nel finale non è stato abile a tenere palla per evitare di subire il pareggio. Supponenza, ingenuità, stanchezza? Sono tutte analisi che dovrà fare Colantuono, nel silenzio della Sisport dove potrebbero nuovamente echeggiare le urla del mister, per niente soddisfatto dell'andamento della partita, soprattutto nei minuiti finali. Comunque la contestazione è stata opera di una minoranza che, senza che nulla fosse stato organizzato in precedenza, ha avuto la brillante idea di andare a dire due paroline ai giocatori. Comunque la maggioranza della tifoseria granata non è affatto d'accordo a contestare e non lo farà nemmeno in settimana, dunque la squadra potrà lavorare tranquilla.
Da oggi il Toribno è tornato a lavorare in vista del match contro il Piacenza, in programma domenica prossima (ferma la A, la B gioca domenica). Oltre allo squalificato Pratali non ci sarà nemmeno Ogbonna, impegnato con la Under 21.