Torino CF, Ambrosi: "Pronte a ripartire"

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Prestazioni ad alto livello inanellate da un mese a questa parte anche in un ruolo non suo come quello di terzino sinistro, lei che
da inizio stagione ha ricoperto quasi ogni zona del campo viste le sue qualità che le permettono di essere un prezioso jolly.
Martina Ambrosi sta dimostrando anche di essere cresciuta molto da inizio stagione ad oggi, imparando a prendersi
responsabilità e ricoprire il ruolo di guida del gruppo come ci si aspettava da quelle giovani che avevano già assaggiato la
massima serie nel passato campionato.

Si è tornati a lavorare dopo il rinvio della partita con il Mozzecane. Com’è l’umore del gruppo?
“Buono, la trasferta di Chiasiellis è stata archiviata consapevoli che è stata forse il punto più basso della nostra stagione. Con la
testa siamo già pronti per sabato”.

E’ stato un bene o un male per il gruppo rinviare la partita di sabato contro il Mozzecane?
“In noi c’era la voglia di tornare subito in campo per dimostrare che quella del sabato precedente era stata solo una brutta
parentesi. E’ andata così, ci faremo trovare pronte il giorno in cui recupereremo”.

Dopo aver evidenziato una crescita a livello di gioco dalla partita contro la Torres in poi, c’è stata la brutta battuta d’arresto a
Chiasiellis. A cosa è stata dovuta?
“Vorremmo tanto saperlo anche noi, è stata proprio una trasferta da dimenticare. In campo non si è vista la squadra
organizzata e con le idee chiare come era stato contro Brescia e Pordenone. Ripartiamo da Brescia, dove abbiamo messo in
grande difficoltà una squadra che lotta per lo scudetto. Quello è il vero Toro”.

Vista l’assenza per infortunio di Rosso ti si è vista impiegata come terzino sinistro, ruolo in cui hai fatto molto bene. Come ti sei trovata?
“Devo dire che mi sono trovata abbastanza bene, ho ascoltato quello che mi chiedeva il mister cercando di metterlo in pratica,
non sempre sono riuscita a farlo nel migliore dei modi, ma mi sono adattata senza problemi”.

Nonostante le ottime prestazioni in questa stagione non sei stata inserita nelle convocate per il raduno della Nazionale Under 19 dell’Italia. Delusa?
“Beh ogni calciatrice lavora per arrivare in Nazionale, si vede che il ct Corradini non mi ha ritenuto all’altezza in questa circostanza, ma spero di fargli cambiare idea. Conosco solo il lavoro come metodo per dimostrare che merito l’azzurro come ad inizio stagione”.