Srweb - Ultimo weekend libero per le torinesi

E' più facile che il Toro vinca il suo campionato, oppure che lo vinca la Juve?

 

Dopo 2 anni insieme, Toro e Juve disputano nuovamente tornei diversi.

 

L'obbiettivo è il medesimo, arrivare primi, ma lo stato d'animo attualmente è decisamente opposto.

 

Soprattutto per le tifoserie, Forse meno per i calciatori che hanno la certezza di gustarsi l'ultimo ween-end senza pallone.

 

Da giovedi si suda in Trentino: la Juve a Pinzolo, il Toro a Folgaria.

 

Ferrara e Colantuono al primo ritiro da allenatori di Juve e Toro sanno bene di dover plasmare organici dalle grandi potenzialità.

 

Ciro dovrà fare di Diego il gioiello del campionato italiano, cercando di farlo coesistere con Del Piero e le altre punte.

 

Ma soprattutto dovrò dare solidità ad una difesa reduca da un anno tremebondo, ma rinforzata dall'esperienza di Cannavaro.

 

Se Ferrara ci riuscirà Mourinho, Ibra o non Ibra dovrà davvero preoccuparsi.

 

La Champions per la 'povere' squadre italiane sembra ormai chimera, il secondo posto in campionato per Ciro rischia di essere il target minimo.

 

Il secondo posto varrebbe riotrna in serie A senza passare dai play-off per COLANTUONO.

 

Ma il mister romano, innanzitutto dovrà ricostruire il morale dell'ambiente ( e forse anche dalla dirigenza) che non si è ancora ripresa dal 'cazzotto' della retrocessione.

 

Il progetto-Toro oggi barcolla, intontito come un pugile suonato. Le prime vittorie in campionato possono essere la panacea di ogni male.

 

Intanto Abate e Natali sono andati via per un incasso di 5 milioni,e dei 3 portieri in organico la scorsa stagione forse non resterà nessuno.

 

Gobobsov è una promessa, Belingheri un onesto gregario, Loria un fedelissimo di Colantuono.

 

Più che acquistare Cairo cercherà di tenere: Bianchi, Dzemaili, Rosina, Di Michele. Resterassero tutti e 4 la serie A sarebbe quasi certa.

 

Ma il bilancio richiederà almeno un sacrificio.Anche se il prossimo week-end potrebbe esserci ancora tutti e 4 a Folgaria.

 

Alessandro Costa