SPAL, Bonifazi o Tomovic: strade e profili diversi, stesso obiettivo
Per qualsiasi squadra, ogni sessione di mercato ha il suo tormentone. Quello della SPAL, in questa finestra estiva di arrivi e partenze, si chiama Kevin Bonifazi. Il centrale difensivo del Torino infatti, che tanto bene ha fatto nelle sue passate stagioni a Ferrara, è l’oggetto del desiderio di Leonardo Semplici per completare la retroguardia nel prossimo campionato. Un colpo a cui sta lavorando senza sosta il direttore sportivo Davide Vagnati, impegnato in continui dialoghi con gli emissari di Cairo, nonostante sia consapevole delle difficoltà che ci saranno da affrontare per aggiudicarsi il ragazzo. I granata infatti, soprattutto in seguito all’infortunio di Lyanco e alla convalescenza di Djidji, starebbero valutando se dover tenere o meno il difensore e ciò comporterebbe al momento una indisponibilità di Bonifazi al trasferimento. Ma i biancazzurri non si possono permettere di farsi trovare impreparati e, se una opzione è quella di aver pazienza ed eventualmente aspettare le decisioni di Mazzarri, l’altra implicherebbe inevitabilmente la necessità di pensare ad altro, a qualcosa di diverso.
Per questo motivo, la pista di mercato che porterebbe gli estensi sulle tracce del difensore serbo Nenad Tomovic sembrerebbe essere la più fattibile da seguire, tant’è che lo stesso diesse dei ferraresi è uscito allo scoperto nelle ultime ore, confermando la reale presenza di una trattativa che però – anche in questo caso – avrebbe subito un raffreddamento nelle intenzioni dei due club di fare sul serio. Il motivo? La SPAL – sempre attenta al bilancio – non vorrebbe svenarsi per assicurarsi le prestazioni sportive del centrale, mentre il Chievo – dal canto suo, più che legittimamente – non sarebbe per nessun motivo intenzionato a svendere. Il risultato è una situazione di stallo – o meglio di dialogo – che di fatto ha come compito quello di trovare il giusto compromesso tra le parti, allungando però comprensibilmente le tempistiche utili a chiudere il trasferimento. A questo proposito, le prossime settimane saranno cruciali per il completamento di un reparto più che mai nevralgico per la stagione che verrà dei biancazzurri.