Sivebaek: “Warming è ok: ora Bardghji!”

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“Warming è un profilo interessante, che negli anni al Lyngby ha dimostrato di poter diventare un giocatore vero: in Danimarca si parla di lui da parecchio tempo, anche se ha solo 21 anni” ha detto John Sivebaek, oggi procuratore internazionale dopo aver giocato anche in Italia nel Pesacara oltre che al Manchester United e al Monaco, a Tuttosport. Per  Sivebaek le qualità migliori di Warming sono: “La velocità e il passo, anche con il pallone tra i piedi. Ha bisogno di crescere e di adattarsi al calcio italiano, gli manca sicuramente un po' di fisicità ma sono convinto che possa avere davanti a sé una buona carriera. Per maturare non è detto che debba andare in prestito o debba giocare titolare tutte le settimane, anche se progredire nel suo percorso ha bisogno di vedere il campo almeno ogni tanto”   

Sivebaek poco tempo fa aveva portato a Torino in prova Oliver Svendsen, terzino destro del 2004 che milita nell’Esbjerg, che si era allenato con l’Under 19 e con l’Under 18 destando una buona impressione per velocità e tecnica, ma ha anche un altro nome da consigliare: Roony Bardghji del Copenhagen che nonostante i soli 16 anni ha già giocato e segnato. “È uno svedese di grande talento – ha dichiarato - dal sicuro avvenire: lo consiglio al Torino, prima che possa finire nelle mani di qualche big del calcio europeo”.