Sgrigna: "Contento per i gol, i risultati e il gioco"
Oramai lei è il bomber.
“No (ride, ndr) no no. Sono contento perché stanno venendo i risultati e questa è la cosa più importante per noi. Certo un attaccante è contento quando fa gol, però la contentezza è doppia quando con i risultati c’è anche il bel gioco. Con il Varese abbiamo fatto una grandissima partita contro una squadra difficile e per questo siamo sulla strada giusta e dobbiamo continuare così”.
Nella potenza del suo tiro in porta c’era concentrata la rabbia per la scorsa stagione?
“No, la scorsa stagione è passata e ora guardo solo al presente e al futuro. Abbiamo iniziato con il piede giusto e dobbiamo continuare, perché stiamo facendo delle buone cose, ma c’è ancora tanto da migliorare e possiamo farlo”.
Cosa è cambiato con il Varese rispetto alla gara con il Cittadella visto che le due partite sono state completamente diverse e sono trascorsi solo quattro giorni l’una dall’altra?
“Non so cosa è cambiato, con il Varese abbiamo fatto una gran partita poi anche l’avversario: il Cittadella ci ha pressati un po’ più alti e questo ci ha messo in difficoltà. Sono partite diverse, contro il Varese è stata quasi una partita perfetta e giocata bene da noi, mentre con il Cittadella abbiamo sofferto un pochino di più”.
Lei quattro giorni fa ci ha detto che non c’è tanta differenza a livello ambientale fra voi giocatori rispetto all’anno scorso, ma quando segnate tutta la panchina schizza in piedi a festeggiare, cosa che non accadeva spesso lo scorso campionato.
“Sicuramente, voi giornalisti ve ne siete accorti, io ero preso dall’euforia del gol e ho visto qualcuno che esultava. Sono contento, come ho detto mercoledì, è un gruppo fantastico e siamo amalgamati benissimo. Siamo vicini ad essere una squadra importante e stiamo lavorando per diventarlo, se seguiamo il mister possiamo fare ottime cose”.
Il tipo di gioco con il Varese potrà essere quello che si vedrà nell’arco del campionato?
“Il mister prepara ogni partita diversamente in base agli avversari. Contro l’Ascoli abbiamo avuto tante palle gol, con il Cittadella abbiamo fatto fatica e con il Varese abbiamo di nuovo avuto tante occasioni da gol. Dipende da come entri in campo e da come ti approcci alla partita”.
Al turnover del mister sembra che stiate tutti rispondendo bene.
“Questa è una cosa importantissima, perché anche chi entra in campo a partita in corso deve dare il proprio contributo e penso che le grandi squadre si vedano anche da questo”.