SERIE B, Sassuolo in fuga, Rimini allo sbando
Sembra non soffrire di vertigini il Sassuolo, che batte con un secco 2-0 anche il Treviso, ottiene la terza vittoria consecutiva e soprattutto consolida il primato salendo a 16 punti. Gli emiliani sbloccano il risultato dopo 22 minuti con il terzo centro in una settimana di Noselli e nel recupero chiudono i conti con il contropiede innescato da Selva e finalizzato dall'ex di turno Andrea Poli, che il Sassuolo ha preso in prestito dalla Sampdoria.
Delle inseguitrici, solo la Salernitana tiene il passo, mentre l'Albinoleffe getta al vento due punti facendosi raggiungere due volte dal Grosseto in dieci e dopo aver sciupato un rigore. Orobici in vantaggio al 27' con l'autorete di Vitello sul cross di Ruopolo. I toscani replicano a inizio ripresa col rigore trasformato da Sansovini, ma è nuovamente Ruopolo a segnare il 2-1 con un colpo di testa in tuffo. Al 73' Cellini ha l'occasione per chiudere i conti e segnare il primo gol stagionale, ma calcia fuori il rigore decretato (generosamente) per fallo sullo scatenato Ruopolo da parte di Abruzzese, che è stato anche espulso. E' un guizzo di Carparelli all'83' a regalare un pareggio ormai insperato al Grosseto dell'ex Gustinetti e a far scendere l'Albinoleffe dalla piazza d'onore.
Nedo Sonetti può festeggiare il suo primo successo sulla panchina del Brescia, grazie alla doppietta di Marco Gorzegno, che condanna un Frosinone molto combattivo e in grado di creare qualche problema alle Rondinelle. I lombardi sbloccano il risultato sul finire del primo tempo, ma vengono raggiunti al 55' da Dedic. Dopo aver rischiato anche di perdere, all'80' è nuovamente il centrocampista ex Spezia a sfruttare l'uscita incerta di Sicignano e a regalare tre punti sofferti al Brescia.
Partenio a porte chiuse e vietato perfino ai dirigenti e ai giornalisti, eccetto quelli delle TV autorizzate a trasmettere la partita, per l'incontro tra Avellino e Ascoli, vinto dagli ospiti per 2-0 grazie alle reti, una per tempo, di Guberti e Nastos. Solo due pareggi raccolti in sette gare per i biancoverdi di casa, che non sono ancora riusciti a cancellare del tutto la penalizzazione di 3 punti inflitta del giudice sportivo.
La posizione di Incocciati è sempre più traballante, così come appesa a un filo è ormai quella di Selighini sulla panchina del Rimini dopo l'umiliante 5-0 subito dai romagnoli contro l'altra marchigiana, l'Ancona, che fa festa con la doppietta di Mastronunzio e le reti di Nassi, Miramontes e De Falco.
Chi è si è completamente rigenerato è il Vicenza, che sul campo del Cittadella ottiene la terza vittoria di fila. Il derby veneto, iniziato con oltre mezzora di ritardo per permettere agli ospiti di cambiare divisa dopo che quella originale era molto simile a quella dei padroni di casa, è stato deciso da una rete di Botta all'83'.