Serie A: Lazio-Bologna 1-0 al 45'

Il primo tempo dell’anticipo del 26° turno in corso all’Olimpico si chiude con la Lazio in vantaggio per 1-0 sul Bologna. Decisiva si rivela, sino a questo momento, una rete su punizione siglata da Zarate al 35'.
Delio Rossi che non può disporre di Del Nero e Meghni, propone un 4-4-2 con Muslera tra i pali; Silvestri, Siviglia, Cribari e Kolarov in difesa, Brocchi, il rientrante Ledesma, Matuzalem e Foggia a centrocampo; Pandev e Zarate in attacco. Sul versante opposto Sinisa Mihajlovic (alla prima da ex come tecnico all’Olimpico), privo dello squalificato Moras e dell’infortunato Osvaldo, conferma il 4-5-1 presentando davanti ad Antonioli; Belleri, Terzi, Britos e Lanna in difesa; Valiani, Mudingayi, Volpi, Mingazzini e Rodriguez a centrocampo; Di Vaio unica punta.

Avvio di gara positivo per i biancocelesti che si propongono con scarsa fortuna al tiro dalla distanza con Foggia al 1’ e con Brocchi al 3’ La compagine di Delio Rossi si mantiene costantemente in avanti: Antonioli all’11’ neutralizza in due tempi un tentativo di Foggia. Il Bologna si fa vedere per la prima volta in avanti al 13’ con un colpo di testa di poco a alto di Britos sugli sviluppi di un calcio piazzato di Volpi. La Lazio ci prova nuovamente da fuori area al 18’ con Zarate: la conclusione dell’avanti argentino non inquadra lo specchio della porta difesa da Antonioli. Identica sorte per una battuta a giro dal limite dell’area di Foggia al 19’. La pressione dei padroni di casa con il passare dei minuti scema d’intensità. Il gioco finisce per ristagnare nella zona centrale del campo sino al 32’ quando Rodriguez sciupa di testa una buona opportunità per i felsinei incornando debolmente un traversone dalla destra di Valiani. Nel momento meno brillante la Lazio passa in vantaggio: Zarate torna dopo due mesi e mezzo al gol trasformando magistralmente un calcio di punizione al 35’. Il Bologna avrebbe al 38’ l’opportunità per pervenire al pareggio con Rodriguez che servito da Di Vaio viene chiuso al momento della battuta da Cribari. Poco prima dell'intervallo sul versante opposto Mingazzini si rende protagonista di una provvidenziale chiusura difensiva su Kolarov liberato ottimamente da Foggia.