Serata di emozioni granata a Saluzzo: il 3 maggio c'è "Ho comprato il Toro!?"

Al teatro don Bosco, la vigilia del 63° anniversario della tragedia di Superga
28.04.2012 11:44 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: www.targatocn.it
Serata di emozioni granata a Saluzzo: il 3 maggio c'è "Ho comprato il Toro!?"
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© foto di Giulio Graglia

Batte forte il cuore Granata del Saluzzese e non solo, per quella che vuole essere una serata di emozioni e di identificazioni dedicata al colore della squadra: giovedì 3 maggio, vigilia del 63° anniversario della tragedia di Superga, il Toro club di Saluzzo, annuncia il presidente Luciano Zardo, porta in scena, al teatro Don Bosco ( via Donaudi 36) alle 21, lo spettacolo di Sabrina Gonzatto "Ho comprato il Toro!?!" con Stefano Guerrieri e la regia di Giulio Graglia. Una scrittrice, un attore, un regista produttore che amano profondamente la squadra. E, la dedica della scrittrice al Toro è lampante: la sua realizzazione teatrale è diretta al vero al tifoso, a colui che rappresenta con il suo sentimento per il calcio granata, tutta la tifoseria e che vorrebbe, come sogno della vita, comprare la squadra del cuore.

Chi non ci mai pensato! “Ci è piaciuta l’idea di portare a Saluzzo questo monologo che mette al centro il sogno della tifoseria - afferma il presidente del club Zardo – sogno realizzato grazie ad  una ipotetica colossale vincita al gioco e che attraverso l’azione teatrale, racconta la storia del Toro,raccontando anche, in  modo parallelo, quella  del costume della società torinese della seconda metà del ‘900. Alcuni filmati rari accompagneranno infatti il testo, tra questi: le immagini più esaltanti del Grande Torino, fotogrammi inediti del 1971 al Filadelfia, con Pulici, Sala, Ferrini, Agroppi in allenamento, un ‘intervista al Presidente Orfeo Pianelli, il Toro degli anni ‘80 con Leo Junior e Beppe Dossena; altre della stagione 92-93 culminata con la finale Uefa.
Abbiamo invitato anche altri club di fede granata del circondario, Verzuolo, Barge, Moretta, Costigliole, ma anche Alba, Cuneo”.  Le musiche, a commento del lavoro di Sabrina Gonzatto sono tratte dal presente oltre varie citazioni del passato: Beatles, Bob Dylan, Louis Armstrong.”.

Ingresso:10 euro, gratuito sotto i 12 anni. Biglietti con prenotazioni ai vari club o in prevendita da Manino Ferramenta ( via Martiri Liberazione) , Stil Grafica (corso Roma 19), Bar Beppe (corso Italia).

La scheda di "Ho comprato il Toro!?!"

Potrebbe succedere!. Perché no?. Dopo i falsi allarmi di provenienza russa, araba ed austriaca, l’acquirente sembrerebbe essere un torinese doc. Siamo nel futuro, Stefano Buosi si dibatte tra le aspirazioni di Champions League e i ricordi spunto per rileggere alcune pagine indimenticabili del Toro e di Torino (raccontate nel 2005 dall’autrice nel libro Ma cos’era mai questo Toro?).
Si passa dunque dal futuro/presente al passato, alla ricerca di un’identità vincente che mai come in questo campionato sembra essere tornata, forte e schietta per tutti i tifosi del Toro.  Un Toro nuovo e del futuro, con tanti giovani che provengono dal vivaio, il rinato Filadelfia, l’Olimpico che ora si chiama Grande Torino. Solo un’ illusione? Tutto questo sembra realtà che può essere ricostruita solo con la memoria, così si ritorna al 4 maggio 1949 la tragedia di Superga, gli anni ’60 dei Ferrini e Meroni, lo scudetto del ’76 con i gemelli del gol, gli anni ’80 con Junior e Dossena, fino alla finale Uefa ‘93, prima di una lunga discesa che solo oggi forse sembra essersi fermata, anzi, la speranza è tornata grande... sport e storia della città si fondano, come la storia di una famiglia di generazione in generazione... e un amore: il Toro.