Seck non sarà processato per il “revenge porn”: la denuncia è stata archiviata dal gip
Il gip di Torino ha archiviato l’indagine relativa a Demba Seck che non sarà processato a seguito della denuncia di una ragazza, frequentata dal giocatore per un breve periodo, che lo accusava di “revenge porn”. A sua insaputa la ragazza era stata filmata dal calciatore che poi aveva mandato a un amico e a un alto giocatore le immagini corredate da commenti sessisti. Prima ancora della diffusione dei video la ragazza aveva denunciato Seck temendo appunto la divulgazione poiché dopo la rottura della relazione era stata contattata dal calciatore e aveva ricevuto da lui le immagini. .
Il gip, si legge su Tuttosport, ha accolto la richiesta del pubblico ministero Enzo Bucarelli, che aveva chiesto il proscioglimento a seguito di una transazione economica che la ragazza e Seck avevano sottoscritto prima che il video fosse divulgato.
L’inchiesta ha anche uno strascico perché era stata affidata a Bucarelli, tifoso granata, che dopo qualche mese fu indagato dalla procura di Milano con l’accusa di frode in processo penale e depistaggio poiché aveva avvisato il Torino dell’imminente perquisizione e avrebbe poi cancellato dal cellulare di Seck i video incriminati, scrivendo sul verbale che le immagini erano state eliminate dopo la visualizzazione. Per questo c’è stata l’apertura del fascicolo che mette sotto accusa il pubblico ministero e si domanda anche perché la procura di Torino non abbia tolto il caso a Bucarelli una volta emersi i dettagli della vicenda.