Scudetto ‘27, fra Torino e Bologna c’è una pista ex aequo per Gravina

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Tra tanto contendere, alla fine potrebbe anche esserci all’orizzonte l’ipotesi che Torino e Bologna possano festeggiare assieme lo scudetto conteso del 1927 senza più farsi la guerra a forza di frecciate e altro, scrive Tuttosport che riporta una battuta del presidente della Figc Gravina: “Tanto che volete, uno scudetto non si nega a nessuno …”. Frase detta al termine del Consiglio Federale in risposta a una domanda sulla possibilità di ex aequo tra le due squadre.

Una commissione di esperti e saggi storici formata da Francesco Bonini, Pierre Lanfranchi, Daniele Marchesini, Sergio Giuntini e Matteo Marani sta esaminando le carte e le testimonianze che erano state raccolte per arrivare alla sentenza dell’allora Federcalcio che revocò lo scudetto al Torino per un presunto episodio di corruzione relativo al derby vinto dai granata in rimonta per due a uno e che vide coinvolto il giocatore Allemandi. Scudetto che fu assegnato al Bologna arrivato secondo.