Sala: "Toro, puoi raggiungere l'Europa! Ma poi servono rinforzi"
La bandiera storica del Torino, Claudio Sala,ai microfoni di Tuttosport, ha parlato delle prospettive dei granata e non solo. Ecco le sue parole:
Cosa lascia in eredità una notte comunque magica come quella di giovedì all’Olimpico contro lo Zenit?
"Mi è sembrato di rivivere i nostri tempi, per l’atmosfera e per il pubblico. Davvero una grande serata, peccato per come è andata a finire. Il Toro meritava come minimo i supplementari. E’ mancata forse solo l’ultima zampata, il colpo risolutore. Che sfortuna: con un po’ più di concretezza sarebbe finita diversamente. Lo Zenit proprio non mi è piaciuto: se è questo, non va molto lontano. Correva a due all’ora, anche all’andata. Anzi in Russia andava ancora più piano: ha avuto solo molta fortuna. Buon Toro, invece Zenit non all’altezza della sua fama".
Quindi l’eredità?
"Lascia tanta autostima un’esperienza del genere. Sono state 14 partite esaltanti: il Torino non ne ha persa nemmeno una in casa. Certo che c’è voglia di tornare in Europa. Tuttavia ho una perplessità".
Quale?
"Serve un organico decisamente più ampio. Ci sono state delle settimane durante le quali il Torino ha giocato ogni tre giorni. Se l’obiettivo è fare strada in Europa League, non è possibile prescindere da una rosa molto ampia che i granata non hanno. Infatti con il turnover Ventura ha avuto qualche problema".
Quindi il club deve rinforzarsi?
"Assolutamente sì. Avere più alternative è la base per crescere. Servono acquisti perché non è facile se giochi su più fronti e vuoi puntare a un certo livello".
Come sta ora il Torino che si trova ad affrontare undici finali?
"L’ho visto bene anche in alcune sconfitte. Con la Lazio ha giocato bene nonostante il turnover. E la partita è stata risolta da giocate sporadiche di un singolo calciatore, Felipe Anderson".
La corsa all’Europa allora è fattibile?
"Si può fare. Vale la pena tentare, anche se nove punti da recuperare sono tanti e la concorrenza è nutrita e agguerrita. E’ giusto e doveroso che l’obiettivo granata sia ripetere la stagione dello scorso anno".