Rincon ritrova la Juve: "Al mio arrivo i tifosi granata mi guardavano come se fossi sospetto"

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Derby particolare per Tomas Rincon, centrocampista del Torino che, anche se ha affermato di non sentire particolarmente la sfida alla Juventus, affronterà comunque il suo passato. Nell’intervista rilasciata a Tuttosport, il venezuelano racconta anche della naturale diffidenza iniziale del tifo granata nei confronti di un giocatore arrivato dai rivali cittadini: “Quando sono arrivato la gente del Toro mi guardava un po’ da lontano, come un sospetto. L’avevo immaginato, sapevo che avrei dovuto conquistare fiducia con il lavoro, la serietà, l’impegno. Dopo qualche mese ho iniziato a sentire l’affetto della gente”.

Con l’arrivo di Mandragora è tornato al suo ruolo di intenditore.
“Quando mi hanno detto che sarebbe arrivato mi sono emozionato. Lo conosco dal Genoa, è un ragazzo d’oro. E io sono tornato a giocare nel mio solito ruolo”.

Secondo una classifica lei è il miglior calciatore della Serie A per la percentuale di dribbling riusciti.
“Penso sia sbagliata. Non ne faccio tanti, credo”.