Riforma Champions League, dal 2024 più partite dei gironi e stop alle retrocessioni
Il quotidiano francese L'Equipe ha lanciato la bomba e nell'edizione odierna ha rivelato cosa si prospetta per la competizione calcistica europea più importante: la Champions League, a partire dal 2024, vedrà le 32 partecipanti suddivise in 4 raggruppamenti da 8. Saranno quindi più del doppio le partite per squadra nella fase a gironi, quattordici anziché sei, con le prime quattro non solo ad accedere agli ottavi di finale ma a qualificarsi automaticamente alla Champions League dell'anno successivo. Per le eliminate dai gironi invece, nessuna retrocessione nell'Europa League della stagione in corso ma uno scenario che cambierà a seconda della posizione in classifica: le quinte classificate si qualificano per la fase a gironi della Champions League seguente; seste e settime daranno vita a quattro scontri diretti, dalle quali usciranno 4 vincenti che parteciperanno alla fase a gironi della Champions League la stagione successiva, mentre le eliminate parteciperanno all'Europa League nella stagione seguente. Le ottave e ultime classificate, invece, si qualificano ai turni preliminari dell'Europa League per la stagione successiva. Un bel cambiamento che forse basterà a soddisfare i Presidenti come Agnelli che asupicavano una Super League e la riforma Champions in parte li accontenterebbe.