Pinzi "Grazie a Pellissier, uomo leader"

19.03.2009 10:45 di  Raffaella Bon   vedi letture

La vittoria di Roma contro la Lazio è una bella sorpresa?
"Eravamo fiduciosi, avevamo fatto già prima partite perfette, solo che magari mancata la fortuna"

Peccato per infortunio di Makinwa...
"Certamente spiace per lui, ma chi lo ha sostituito si è comportato bene"

Sono arrivati anche i gol di Pellissier
"Sicuramente Sergio è un giocatore di punta può fare la differenza. I suoi gol sono importanti per la nostra salvezza. Siamo contentissimi per questa doppietta, perchè se li merita. E' un ragazzo splendido, ed è il nostro capitano, che ci ha sempre dato la forza per non mollare"

Qualche tempo fa vi davano per spacciati?
"A gennaio, infatti, noi eravamo gli unici a crederci. Per fortuna ci abbiamo sempre creduto e lavorato sodo. La nostra forza è stata anche l'unione del gruppo. La serie A non ti
regala niente e partita dopo partita dobbiamo ottenere i punti per rimanerci.

De Canio ha detto che forse il vostr successo è nato dal fatto che ormai eravate in B?
"Può darsi, certo che è più difficle uscirne quando alla fine non arrivano i risultati ed hai
sempre fatto bene. Magari proprio pervchè eravamo spacciati, questa è stata la forza per uscirne. Il desiderio di rimanere in A è stata la nostra salvezza.

Domenica partita importante contro il Palermo?
"Sicuramente, domenica è una gara importantissima per noi. Abbiamo fatto il salto di qualità mentale. In casa noi purtroppo abbiamo il difetto che ci chiudiamo. I risultati putroppo dicono questo. Invece fuori casa le squadre si aprono e lasciano spazi e noi siamo bravi ad inserirci"

I successi sono merito di Di Carlo?
"Il mister è stato fondoamentale, da quando è arrivato ci ha sempre ripetuto che non meritavamo la classifca che avevamo"

Che Lazio hai visto, potrà arrivare in Uefa?
"Purtroppo io ho visto una Lazio che non ha fatto una buona gara, ma ha ottimi giocatori
e credo che potrà farcela ad arrivare almeno in Uefa"

In Champions, invece?
"La Fiorentina e la Roma sono due ottime squadre, anche se i viola li ho visti in crisi contro di noi"

Quanto sei stato vicino ad indossare la maglia della Lazio quest'estate?
"Come tutti gli anni, sono stato molto vicino. Per me la maglia della Lazio sarebbe stato qualcosa di speciale. Ma sono contento di essere al Chievo, società e ambiente sano"

Si è detto che il tuo passaggio sia fumato per colpa di una frangia di tifosi?
"Mi auguro che non sia così, altrimenti sarei molto dispiaciuto"

Domani l'Udinese gioca in Uefa, ed è l'ultima italiana rimasta in Europa. Da ex come la vedi?
"Speriamo possa centrare l'obiettivo della Coppa Uefa. Gli avversari sono una grande squadra, ma l'Udinese non è da meno. Il risultato ci fa essere fiduciosi. All'andata ha dimostrato di essere superiore allo Zenit e deve giocare così anche domani"

In campionato cosa non ha funzionato?
"Sentendo i miei ex compagni, forse la Uefa ha tolto energie fisiche e in alcune partite come quelle con Inter e Fiorentina, sono stati sfortunati".