Per Bianchi nessuna sanzione
La partita Torino-Ancona è praticamente finita dopo il gol del pareggio di Rolando Bianchi. Ma il bomber granata non ha esultato, come tutti si aspettavano, sopratuttto per aver raggiunto un sofferto pareggio proprio nell'ultimo minuto di recupero, bensì ha superato un paio di barriere per andare a redarguire un tifoso che per tutto il match l'aveva insultato. La notizia si è diffusa in tutti i media e hanno iniziato anche a girare le prime foto del "gentile" tifoso, pelato, che se l'è presa in particolare con Bianchi, reo di non si sa quali colpe, visto che è stato uno dei pochi che se l'è sempre cavata in questo inizio di campionato. C'era timore che Bianchi, tra l'altro ammonito durante il match, potesse subire una squalifica, invece l'arbitro molto probabilmente non ha scritto nulla sul referto e la questione si è risolta con qualche insulto tra le parti e nulla più. Tra l'altro, per chi ha visto la scena, il centravanti granata non ha messo le mani addosso al tifoso, o presunto tale, ma l'ha solo apostrofato. Questo fatto ha riportato alla memoria la lunga cavalcata fin sotto la curva di Carletto Mazzone quando a Bergamo gli insultarono la famiglia.