P.BRUNO: "Mi piace il carattere di Santacroce"

18.10.2008 11:41 di  Raffaella Bon   vedi letture

L'ex difensore di Juventus, Torino e Fiorentina, Pasquale Bruno, intervenendo a Radio Goal, sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net:
"Oggi a Napoli la Juventus affronterà un'ottima squadra ed i bianconeri devono stare attenti. Santacroce? Spero possa essere meno "cattivo", anche se il ragazzo mi piace molto per il suo carattere. Quando hai personalità sei sempre etichettato come un duro, come il cattivo di turno. Marco Materazzi, ad esempio, ha questa fama e ne paga le conseguenze. Certo, magari come me se le va a cercare ma va ricordato che ci ha fatto vincere un Mondiale. In Italia il calcio non è bello perché gli attaccanti cadono troppo ingannando anche l'arbitro, mentre in Inghilterra ed in altri Paesi si vedono partite molto più spettacolari. Questo aspetto, da noi, andrebbe migliorato. Del Piero? Non è un fuoriclasse: ho giocato contro Maradona, Careca e Van Basten, faccio fatica a paragonare Alex o Cassano e questi grandi giocatori. Forse l'unico che regge il confronto è Ibrahimovic, anche se lo svedese contro le grandi sparisce, mentre l'ex del Milan era decisivo anche contro gli squadroni. Van Basten era un grande giocatore, ed in Torino-Milan ricordo che mi ballò sopra dopo un mio autogol e Capello, da persona intelligente, capì che sarebbe finita male e lo sostituì dopo due minuti… Lo avevo già "accarezzato" durante la partita, me l'ero legata al dito! Era un altro calcio, però, più maschio ed anche i giocatori si lamentavano molto meno. Van Basten era un fenomeno ma quello che mi faceva realmente ammattire era Careca, l'unico attaccante che sognavo la notte. Era fortissimo. Mi piace Mourinho, si assume le sue responsabilità perché ora tra l'altro deve solo vincere. Mi piace perché è convinto, mi rivedo in lui perché è arrogante, presuntuoso ma allo stesso tempo stimolante. Sono sportivamente innamorato del tecnico nerazzurro, fermo restando che Lippi e Capello sono i migliori allenatori del mondo".