Nel 2011 il miglior Bianchi
Scalpita il capitano che s'è "riposato" in questo autunno non troppo benevolo per lui, prima i problemi alla schiena, poi all'adduttore, in cui c'è ricascato dopo un paio di partite dal rientro. Sembrava un problema risolvibile in un paio di settimane invece il capitano di fatto ha chiuso il suo 2010 (e non è ancora certo che giochi contro il Padova) a Reggio Calabria il 13 novembre scorso, dove segnò il gol che permise al Torino di pareggiare. La sua quota nella classifica cannonieri è ancora lontana dai suoi standard, appena sette gol, per cui c'è da aspettarsi da Rolandinho una seconda parte di stagione da protagonista, per arrivare sicuramente a doppia cifra, magari toccando nuovamente i 27 gol della passata stagione( 24 in campionato nella regular season, 1 in Coppa Italia e 2 nei playoff). Nel Torino ha vissuto le sue stagioni più prolifiche in carriera, in 79 match giocati con la maglia granata ha segnato 40 reti, che però non sono servite a far rimanere il Toro in A e a riportarlo l'anno successivo. Da qui è nata la sfida personale del capitano, che nel frattempo si è perfettamente integrato nei meccanismi non solo della squadra ma dell'intero mondo granata, di rimanere anche in B per riportare il Toro nella massima serie. Ma per fare l'impresa servono i suoi gol, pronti ad arrivare nel 2011.