Napoli, De Laurentiis contro gli agenti: "Le società devono avere la procura del calciatore"
Nel suo intervento durante l'evento "Il Regolamento del giuoco del calcio fra teoria e prassi", che si è tenuto presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università della Campania, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, tra le tante cose che ha detto, si è anche scagliato contro i procuratori.
"Ho chiesto alla FIGC di studiare un modo che consenta alla società di avere la procura del calciatore, i procuratori sono un grosso problema. Perché i contratti devono essere di cinque anni e non posso farlo di otto? Dopo i due anni, specialmente se un calciatore ha cambiato agente e quest'ultimo non ha ancora guadagnato, inizia a rompere le palle. Così spinge per la cessione e prendere le commissioni".
Proseguendo il numero uno della squadra in testa alla classifica della serie A, ha aggiunto: "Mino Raiola, pace all'anima sua, guadagnava 30-50 milioni sulle spalle dei club con le commissioni".