Mazzone: "Non andate allo stadio"
Carlo Mazzone, ex tecnico giallorosso e grande romanista, ha appreso con molta perplessità l'idea di far giocare comunque le partite sabato. Queste le sue dure parole a Radio Incontro: “E' stata presa una decisione singolare. Mi dovrebbero spiegare perché la serie A gioca e la serie B no, anche se è facile capire visto il business che c'è dietro. Comunque vada sarà un derby sommesso, la concentrazione che deve essere massimale per una partita di questo calibro, in un contesto così funesto vengono a mancare. Da allenatore poi non avrei le parole per poter motivare i miei giocatori, in questo caso vincere o perdere un derby così non mi cambierebbe più di tanto. Anzi, non vedrei l'ora di tornarmene a casa. Il sisma qui ad Ascoli si è sentito molto, ringraziando Dio non abbiamo avuto danni ma abbiamo avvertito delle scosse fortissime. Viviamo una situazione difficile, la notte non riusciamo nemmeno a dormire. In un contesto del genere di Lazio-Roma non me ne frega nulla. Siamo all'assurdo, i valori della vita sono altri e non il risultato di una partita in un momento così delicato. Comunque, dato che si giocherà, l'idea di devolvere l'intero introito all'Abruzzo e' un’idea ottima. Sarebbe il minimo da fare. Per quanto riguarda le dichiarazioni di Lotito sull'incasso che deve usare per pagarci le tasse mi sembra che se si vuole qualcosa si può sempre fare. Allora gli dico semmai di mettere qualcosa di tasca sua e dei giocatori, visto quello che guadagnano immagino che per loro non sarà un problema. Non andate allo stadio, sia ai romanisti che ai laziali,non andateci, fateli giocare da soli. Io sono romano e romanista, ma non chiedetemi pronostici che in una situazione del genere non è il caso di farli. La risposta di Roma città è stata grandiosa, noi romani abbiamo un cuore grande".