Mazzarri, Damascan è più di una tentazione

TUTTOmercatoWEB.com

Walter Mazzarri in carriera non ha mai azzardato scommesse sui giovani, lo dice la sua storia come tecnico. Ma un conto è la quotidianità della Serie A e un altro la contingenza. Ecco perché nelle ultime ore salgono sempre più le possibilità che domenica contro il Cagliari ci sia spazio se non dall'inizio almeno a gara in corso anche per Vitalie Damascan. Con Belotti e Iago Falque fuori, anche se per motivi diversi, Parigini che finora nelle occasioni in cui ha avuto minuti importanti (come a Parma) non ha convinto e Millico, che pure nelle gerarchie del tecnico ancora più di quelle societarie verrebbe prima ma si sta ancora riprendendo dall'infortunio, ecco spuntare il moldavo. Per mesi è stato un oggetto misterioso, perché l'adattamento al nostro calcio è stato più difficile di quanto anche lui potesse immaginare. Oggi però il ragazzo moldavo è cresciuto e non lo dice solo l'ottima impressione lasciata al,a 'Viareggio Cup'. Con umiltà si è messo a lavorare anche in Prima Squadra perché sa di avere poche chances, ma buone per mettersi in mostra forte di un contratto che scadrà solo fra due anni. E allora Mazzarri se lo studia e ci pensa. Dall'inizio sembra un azzardo, ma a partita in corso la sua freschezza potrebbe tornare utile.