Mario Golè: "Sarei felice di entrare nel Torino..ma non da solo"
Intervistato da Tuttosport, l'amministratore unico della Golmar, Mario Golè, parla della possibilità di acquistare il Torino: "Facciamo subito chiarezza: da solo non sono disposto a rilevare la società, per quanto la possibilità fu concreta all'epoca dell'insediatamento di Cairo. Ora come ora, invece, ribadisco che non mi esporrei singolarmente mentre sarei ben felice di entrare nel club, anche con una quota importante, se si concretizzase la famosa cordata di imprenditori. Fatturiamo 100 milioni l'anno. Una cifra importante ma non tale da far sì che io possa presentarmi come un Moratti, un Agnelli oppure un Berlusconi. Però una certa libertà d'azione ci è consentita. Le aziende sono sane e le prospettive buone. In ogni caso, anche avessi la forza economica di acquisire da solo il Torino ci penserei due volte: noi tifosi granata sappiamo amare come nessuno ma, pure quando si tratta di contestare, abbiamo pochi rivali. Una stagione storta può sempre capitare e a quel punto, se le responsabilità non fossero condivise, nella polvere ci finirei da solo. Detto questo, se c'è qualcuno che vuole, ma soprattutto che si può muovere singolarmente gli faccio tutti gli auguri del caso e continuo a seguire il Torino da appassionato".