Marino "Era più giusto un pareggio"
La prende con filosofia il tecnico del Chievo Mimmo Di Carlo. Nel finale concitato cerca di portare un pò di calma. «Dispiace. Abbiamo cercato la vittoria perchè i tre punti contro l'Udinese potevano dire al 60,70 per cento salvezza. È arrivata invece questa sconfitta proprio allo scadere contro una grande Udinese. C'è grande rammarico, ma anche la consapevolezza di aver disputato un'ottima partita, nella quale abbiamo dimostrato di stare bene, di crederci, di lottare». «Ora però - aggiunge - dobbiamo ripartire subito. Sapevamo che il lavoro da fare è molto, questa sconfitta ci complica un pò il cammino». Di Carlo sottolinea che «c'è stato un pò di nervosismo nel finale, ma tutto è rientrato. Ci siamo spiegati, tutto tranquillo. L'arbitro? Qualche episodio dubbio c'è stato, ma non ne parlo mai, non lo faccio nemmeno adesso». Il tecnico del Chievo spiega poi che «la scelta di Italiano è stata dettata dal fatto che Luciano in settimana ha avuto qualche problemino. Comunque la prestazione c'è stata e questo mi conforta». Pasquale Marino ha invece vissuto una giornata importante, visto che in mattinata il presidente Pozzo ha chiuso le voci mercato confermando il tecnico alla guida dei friulani anche per la prossima stagione. Ma l'allenatore bianconero si concentra sulla partita. «Ho già detto alla vigilia di questa gara che dovevamo rimanere concentrati solo sulle partite - precisa - e devo dire che abbiamo iniziato con il giusto piglio. Abbiamo giocato una buona prima frazione, poi nella ripresa abbiamo sofferto troppo il ritorno del Chievo e ho cercato così di rafforzare la fase difensiva. La vittoria ci premia, in effetti il pareggio poteva risultare più corretto».