LIVE Gineitis: "Chiediamo scusa ai tifosi per l'approccio"

Fra poco in conferenza stampa il centrocampista del Torino Gineitis commenterà  il pareggio con il Venezia.

Nel 1° tempo è quasi come se non foste stati in campo, nel 2° avete fatto un po’ meglio e magari nell’intervallo mister Vanoli vi ha un po’ “tirato per le orecchie”. Siete anche stati giustamente fischiati dal pubblico, ma cosa è successo all’inizio?
“Buona sera,non abbiamo approcciato bene alla partita, ma la cosa buona è che nel 2° tempo abbiamo reagito bene e per questo abbiamo fatto gol. Dobbiamo chiedere scusa ai tifosi che sono venuti oggi perché il Toro non può fare un partita così. Adesso dobbiamo guardare avanti perché c’è l’Inter, una partita importante e dobbiamo farla alla grande”.

Siamo a fine stagione e al d là della partita di oggi è il momento opportuno  per fare bilanci. Qual è quello della sua stagione?
“Quest’anno ho giocato molto di più rispetto all’anno scorso e a due anni fa e ne sono molto contento, anche perché il mister ha fiducia in me. E nelle tre partite precedenti  ci è mancato il gol e anche oggi fino a prima del pareggio. Nel Toro non possiamo fare così e adesso guardiamo alle ultime tre partite”.

In Primavera giocava da mezzala, mediano e a volte anche da regista, ma come si trova a fare il trequartista-centrocampista di destra? Si vede a farlo?
“A centrocampo mi trovo bene, ma se il mister mi chiede di giocare esterno io lo faccio. Mi trovo meglio a centrocampo da mediano perché mi sento bene con la palla e sono più tranquillo”.

Le fa onore che ci metta la faccia e chieda scusa ai tifosi, tanto più che lei è fra i più giovani. Ma cosa è davvero successo perché non è la prima volta che il Torino sbaglia l’approccio?
“Forse ci è mancata troppo la concentrazione perché nel primo tempo si è visto che c’era una sola squadra in campo e non abbiamo giocato la palla e abbiamo avuto paura di giocare. Tutti abbiamo sbagliato l’approccio e così non si deve fare”.

Più volte da subentrante ha fatto gol, mentre partendo dal 1’ è stato meno incisivo. Vorrebbe essere più determinante anche partendo dall’inizio?
“Magari è più semplice quando gli avversari sono più stanchi e entrando a gara in corso ho più energia visto che sono uno che corre e rincorre gli avversari. Per questo sono riuscito a fare tre gol. Però non so cosa dire”.