LIVE Angori: "Il Torino ha singoli forti, ma noi siamo stati in partita fino alla fine. Peccato essere rimasti in 10. Il lavoro ci porterà a vincere"

Il commento, in conferenza stampa, del giocatore del Pisa, Angori, sulla sconfitta nei sedicesimi di Coppa Italia con il Torino.
E’ arrivata una sconfitta, ma siete soddisfatti della prestazione oppure c’è un po’ di rammarico?
"Abbiamo fatto una buona gara. Nei primi 20 minuti il Torino ci ha un po’ schiacciato, anche con il gol. Poi siamo venuti un po’ fuori e abbiamo segnato seppur in fuorigioco. Nella ripresa siamo rientrati molto bene e l'espulsione ha cambiato un po' la partita perché ci siamo dovuti un po' schiacciare pur facendo buone pressioni in avanti riuscendo a tenere in piedi la partita e non abbiamo preso il secondo gol. All'ultimo potevamo segnare con la spizzata di Tramoni, ma Paleari ha fatto una grande parata. Nel complesso è stata una prestazione positiva, il Torino è una squadra molto forte anche nei singoli. Come dalla prima di campionato fino ad ora abbiamo tenuto testa a tutti. Come ci ha detto il mister in settimana siamo belli e bravi, ma ci manca il risultato. Però stiamo lavorando bene e, secondo me, piano piano arriveranno anche i risultati perché stiamo facendo buone prestazioni e buone partite".
Lei è toscano e sa cosa vuole dire affrontare la Fiorentina, questa cosa riuscite a trasmetterla ai nuovi visto che questa gara vale più dei canonici tre punti?
"E' una partita importante come a Napoli e con l’Udinese, ma comunque ha un peso diverso per vari motivi. Tutti sappiamo che la rivalità fra Pisa e Firenze e da inizio campionato tutti i pisani aspettano questa partita perché da 34 anni il Pisa non è in Serie A e sarà veramente emozionante giocarla in casa nostra. Sappiamo che sarà una gara molto difficile perché incontriamo una squadra molto forte nei singoli e anche loro, come noi, non sono partiti molto bene e hanno due punti, uno più di noi. Però sarà veramente una partita emozionante".
Cosa vi è mancato per pareggiare?
"Come ho detto, l'espulsione ha cambiato un po’ la gara: eravamo entrati nel secondo tempo molto, molto bene e quando Albiol ha fatto gol la partita era cambiata, però la rete è stata annullata giustamente per fuorigioco. Vedevo che eravamo rientrati con un altro piglio e potevamo pareggiarla poi c'è stato il rosso, ma siamo stati molto bravi a rimanere dentro la partita e a non prendere il secondo gol che l’avrebbe chiusa. In 10 abbiamo sofferto un po’, però all’ultimo abbiamo rischiato di pareggiarla e andare ai rigori".
Su cosa dovete crescere per svoltare?
"Siamo una squadra molto giovane ed è normale che in questo inizio di campionato ci manchi un po’ d’esperienza visto che molti, me compreso, siamo agli esordi in Serie A, che è un campionato molto difficile e ha un alto livello. Piano piano ci dobbiamo adattare, abbiamo anche affrontato squadre molto forti e superiori a noi alle quali abbiamo tenuto testa. Penso che l'unica soluzione sia il lavoro perché così arriveremo a fare risultato e a ottenere la prima vittoria in Serie A. Il calcio è fatto di episodi che in questo momento ci stanno girando un po' contro, ma dobbiamo stare sul pezzo e non perdere la testa rimanendo concentrati sull'obiettivo e piano piano verremo fuori da questa situazione".
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