Leggo - Fascetti: "Cairo pensi anche al futuro"

TUTTOmercatoWEB.com

Eugenio Fascetti, consigli per gli acquisti da chi la serie B vent’nni fa l’ha stravinta con il Toro. «Mi auguro che Gorobsov sia solo l’inizio e il suo acquisto tracci la linea verde per il futuro - le parole del tecnico viareggino - Belingheri sarebbe un ottimo colpo, è un ragazzo serio, di sicuro affidamento. Lo conosco bene, io l’ho fatto esordire in serie A sei anni fa contro il Milan. E’ giusto affidarsi ai giovani, ma da soli non bastano. La B è un campionato molto difficile e la retrocessione comporta tanti e inattesi guai. Ci sono passato anch’io e per questo mi permetto di mettere in guardia Cairo: il presidente deve costruire una squadra super competitiva, più forte di trabocchetti e difficoltà che un torneo così lungo comporteranno. Se vuole rinascere, deve porre le basi per una grande stagione, ma non solo: serve anche guardare oltre. Gli innesti di oggi saranno i perni della squadra di domani, quella che una volta conquistata la serie A deve mantenerla senza fatica e togliersi delle soddisfazioni. Con Borsano io ci riuscii, mi allestì un gruppo fuori categoria, non fu un caso che due anni dopo conquistò la finale della coppa Uefa».

Con Mondonico in panchina e campioni come Lentini, Martin Vazquez e Casagrande: lo schietto allenatore toscano troncò con la dirigenza a causa di una telefonata riuscita male. «Altri tempi - glissa Fascetti - ora spero solo che sia arrivato l’inizio di un’altra bella stagione per il Toro e i suoi tifosi, che non meritano questa umiliazione. La serie B è una vergogna per i granata. Ripeto: Cairo deve costruire una squadra forte per vincerla subito. Senza soffrire più». Realtà o utopia?

Francesco Manassero