La Dea imbarazza Cairo. E quegli altri 11 club...

24.05.2024 13:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Tuttosport
Urbano Cairo
TUTTOmercatoWEB.com
Urbano Cairo
© foto di www.imagephotoagency.it

Toro, mai un vero salto di qualità: altro che l’Atalanta! E dal 2005 sono già andati in tanti in Europa. Alle cosiddette big italiane, Juventus, Milan, Inter, Roma, Lazio e Napoli, che quasi sempre partecipano alle varie coppe europee vanno aggiunte l’Atalanta che ci è andata 6 volte e quest’anno ha vinto l’Europa League, Chievo, Empoli, Livorno e Sassuolo una, Fiorentina nove, Genoa e Parma due delle quali una volta escluse per mancata licenza Uefa e Sampdoria, Udinese e Palermo cinque. Alcune squadre sono state meteore, ma altre, Atalanta e Fiorentina, invece sono diventate delle habitué.

Le Coppe sembrano un’impresa per i granata, si legge su Tuttosport,che nell’era Cairo una volta sono arrivati agli ottavi (2014-2015) e un’altra non hanno superato i playoff (2019-2020) di Europa League ed entrambe le volte il Torino ci è arrivato grazie alle esclusioni da parte dell'Uefa del Parma nel 2014 e del Milan nel 2019. E se anche quest’anno i granata arrivassero agli Spareggi per la Conference League lo dovrebbero all'allargamento del roster dovuto ai risultati di altre squadre.

Sul palcoscenico internazionale, oltre al Toro, c’è stato posto per altri 11 club negli ultimi 19 anni, top club esclusi. E l’anno prossimo il Bologna, in Champions, rimpinguerà questa lista. Per questo se il Toro strapperà il pass per l’accesso alla Conference, dipende quasi più dalla Fiorentina che dai granata, dovrà rappresentare un punto di partenza e non certo l’ultima fermata. I sogni, con idee e programmazione, possono diventare realtà: la Dea insegna.