L’importanza della gara con l’Udinese racchiusa nelle parole di Juric: “Dobbiamo continuare così, senza prendere schiaffi per ripartire”

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Pubblicamente magari non lo dice esplicitamente, ma il desiderio di Juric, neppure troppo difficile da intuire, è quello di riportare il Torino in Europa. Il mister sa benissimo che non sarà facile perché la concorrenza è folta e agguerrita come è evidente dalla classifica* confermata di risultati di alcuni anticipi di ieri: la Fiorentina ha battuto il Monza portandosi al 4° posto e la Lazio l’Empoli scavalcando proprio il suo Torino, in attesa di vedere se oggi ci sarà il controsorpasso qualora i suoi battessero l’Udinese. Ma in questo turno ci sono altre partite che interessano i granata in chiave piazzamento per l’Europa: Bologna-Atalanta e Roma-Napoli.  

E infatti, consapevole che la sua squadra nell’ultimo periodo si è rimessa in carreggiata dopo un fine settembre-ottobre con il solo pareggio con il Verona e le sconfitte con Lazio, Juventus e Inter prima della vittoria con il Lecce che ha dato il via all’attuale periodo positivo con però la caduta in Coppa Italia con tanto di eliminazione ad opera del Frosinone, rispondendo alla domanda su com'era andata la settimana e se i giocatori fossero carichi e concentrati in vista della partita di oggi pomeriggio con l’Udinese Juric ha risposto: "La squadra ormai la vedo bene e domani sarà una prova. Non ho più sensazioni negative di prima, si stanno facendo allenamenti giusti con molta intensità e concentrazione: da questo punto di vista va bene. Domani sarà una partita molto importante per noi, abbiamo preso un cammino buono e giusto e dobbiamo continuare così, senza prendere schiaffi per ripartire, questo è sicuro".

*Classifica: Inter 41, Juventus 37, Milan** 33, Fiorentina** 30, Bologna 28, Napoli 27, Atalanta 26, Roma 25, Lazio** 24, TORINO 23, Monza** 21, Lecce 20, Frosinone e Genoa** 19, Sassuolo** 16, Cagliari e Udinese 13, Empoli** 12, Hellas Verona 11, Salernitana** 9.
**una partita in più