Iori: "Meggiorini è un valore aggiunto per le sue caratteristiche"
Oggi in sala stampa è intervenuto Manuel Iori, un ex della partita di sabato, come il neo acquisto Meggiorini. Il centrocampista granata ha subito ricordato il suo passato, fatto di bei momenti. "Al Cittadella ho vissuto tre anni importanti della mia carriera, ho vinto un campionato e sono state stagioni meravigliose. E' un gruppo fantastico, è sicuramente una partita molto particolare per me, per i ricordi che ho riguardo a quel periodo della mia di carriera". Sulla partita il Torino dovrà stare molto attento: "Sarà una gara difficile perchè è una squadra dura da affrontare, un gruppo giovane che pressa molto e ha giocatori di qualità. E' da preparare bene perchè per loro è un match molto importante e adesso i punti valgono doppio. Loro devono cercare di migliorare la classifica, per cui per entrambi è importante fare i tre punti, per il discorso fatto prima. Ci troveremo di fronte una squadra che cercherà di imbrigliarci per ripartire, giocando magari basso. In casa nostra all'andata sono entrati in campo con il 4-4-2, ma non so se ci affronteranno con questo modulo sabato. Come sempre dovremo avere pazienza per imporre il nostro gioco. Per me non cambia nulla con un centrocampo a tre o a due, anche perchè il terzo in fondo è un esterno finto. De Feudis? Non mi ha stupito, è bravo e si allena sempre bene".
Iori ritroverà Meggiorini, che conosce bene dai tempi appunto del Cittadella: "E un giocatore che è arrivato a dare una mano ad un gruppo forte, lo conosco bene perchè abbiamo giocato insieme tre anni. Ha caratteristiche diverse dalle altre punte, inoltre ha un ottimo tiro da fuori, è un mancino puro, corre molto e si sacrifica. E' sicuramente un valore aggiunto per noi".
Non è ancora il momento di fare dei calcoli e Iori ci tiene a sottolinearlo: "Qualsiasi cosa succede andiamo in campo pensando solo partita per partita. E' così dall'inizio".
Bianchi è in astinenza da gol e il centrocampista lombardo potrebbe aiutarlo con i suoi lanci: "Lui non mi ha chiesto niente, è sempre lo stesso, colui che tira il gruppo, per un attaccante segnare è importante, ma ha capito che conta vincere e che qualcuno segni. E' chiaro che gli manca il gol".