In tempo di crisi la Cairo Communication aumenta gli utili

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Buone notizie per il patron del Torino, la Cairo Communication consolida gli interventi di razionalizzazione dei costi per La7 implementati nel 2013 da Urbano Cairo: nei primi nove mesi del 2014 La7 ha generato un Ebitda positivo di 5,9mln contro i --28,5mln di gennaio-settembre 2013 (quando la rete, nei primi quattro mesi, non era ancora inclusa nell’area di consolidamento del gruppo ). L’Ebit è invece pari a 3,9mln di euro e ha beneficiato in bilancio consolidato di minori ammortamenti (15,5mln) «per effetto delle svalutazioni delle attività materiali e immateriali effettuate nel 2013 nell’ambito della allocazione del prezzo di acquisto della partecipazione e senza considerare tali effetti sarebbe stato negativo per circa 11,6mln».

E' soprattutto importante constatare che la gestione de La7 non ha assorbito cassa (al 30 settembre 2014 la sua posizione finanziaria netta era positiva per 118,8mln). La raccolta pubblicitaria (La7 e La7d) ammonta a 107,4mln (-1,6%).

Il periodo preso in esame ha visto uno share medio di 3,32% nel totale giorno e 3,88% in prime time; lo share di La7d è pari allo 0,5%.

A livello di gruppo, Cairo Communication ha registrato ricavi consolidati pari a 198,6mln di euro (200,9mln nel 2013), Ebitda pari a 21,6mln (+21,4%), Ebit a 17,6mln (+17,8%). Il risultato netto consolidato cresce del 46% a 18,9mln di euro.

Inoltre non va dimenticato che Cairo si è aggiudicato il diritto d’uso ventennale di un lotto di frequenze (mux) nel corso dell’asta indetta dal MiSe per l’assegnazione dei diritti d’uso di frequenze. Cairo ha già annunciato l'intenzione di lanciare nuovi canali nel 2015.