In Sisport continua la contestazione a Cairo
Come si poteva immaginare, la presenza del presidente Urbano Cairo ha sancito l'inizio di una nuova contestazione. La polizia presente in Sisport nel pomeriggio non era lì per caso, ma proprio per prevenire eventuali problemi di ordine pubblico. Prima che i cancelli aprissero, erano almeno un centinaio i tifosi che attendevano di entrare ad assistere all'allenamento, oltre che alla prima volta per Rubinho, De Feudis e Scaglia ( per questi non proprio). I cori dagli spalti non si sono fatti mancare: "Cairo vattene", "Dove sono i soldi", ecc.. Solo per la squadra c'era solidarietà, con un continuo "Forza ragazzi" che rimbombava nel cielo azzurro torinese. Non ci sono state parole dolci neanche per Petrachi che ha provato ad avvicinarsi per chiarire con qualche tifoso, ma la contestazione non essendosi fermata, l'ha obbligato ad allontanarsi.