Il Toro dei congelati
Il mercato del Toro resta in stand-by e i “peones” di gennaio attendono segnali. Affari in entrata congelati, riscatti rimandati a più proficue discussioni future e necessità immediata di togliere dalla rosa ingaggi-zavorra e giocatori indesiderati: l’estate di Gianluca Petrachi si preannuncia caldissima e densa di difficoltà difficilmente superabili.
STAND-BY GRANATA
Si lavora di scambi e parametri zero in casa Toro, finché i vari Di Michele, Loviso, Saumel, Diana, Colombo, Zanetti, Bottone, Pratali e Pisano non troveranno una collocazione alternativa a quella granata, nei fatti impossibile. Queste difficili cessioni porterebbero inoltre il Toro a risparmiare attorno agli otto milioni lordi: liberarsi di loro (a zero euro) tuttavia risulta essere un’impresa quasi impossibile per Petrachi. L’ex dirigente del Pisa dei miracoli cerca disperatamente soluzioni, ma gli onerosi ingaggi di questi giocatori rendono praticamente impossibile ogni genere di possibilità. E così il mercato granata resta bloccato, con una colonia di giocatori “interessanti” con gelati sulla strada del ritorno a Torino.