Il Torino sulla fascia destra ha Bellanova, ma nel caso l’gente di Di Lorenzo ha detto: "Vuole lasciare il Napoli"

Raoul Bellanova è arrivato la scorsa estate al Torino che lo ha prelevato dal Cagliari pagando il cartellino 7 mln+2 di bonus non tutti facilmente raggiungibili e elargendogli uno stipendio di 1,1- 1,2 mln netti a stagione più bonus individuali e collettivi e facendogli firmare un contratto fino al 2027 con opzione di prolungamento di un anno unilaterale da parte del club. Il terzino destro, che ha festeggiato 24 anno dieci giorni fa, sotto la guida di Juric è cresciuto ed è anche approdato in Nazionale e ora il ct Spalletti lo ha inserito nei pre-convocati per l’Europeo che inizierà il 14 giugno.  Il valore del cartellino di Bellanova è aumentato e su di lui hanno messo gli occhi club di Premier, nei primi mesi del 2024 era stato visionato dal vivo da emissari del West Ham e del Manchester United, e in occasione di Torino-Milan gli scout dell’Aston Villa erano di nuovo venuti a vederlo dopo che lo avevano già fatto nei mesi scorsi in un paio di occasioni. Di solito Cairo non cede giocatori di prospettiva dopo una sola stagione, ma nel caso arrivassero offerte superiori ai 20 mln magari la tentazione potrebbe esserci.

Nel caso di un addio al Torino di Bellanova non guasta sapere che Giovanni Di Lorenzo ha chiesto al Napoli di essere ceduto seppur abbia un contratto con i partenopei fino al 30 giugno 2028. A dirlo, nel corso di una intervista rilasciata a “TV Play” e riportata da Tmw, il suo procuratore Mario Giuffredi: “Di Lorenzo ha avuto un colloquio con Manna nei giorni scorsi, così come tutti i suoi compagni. Hanno parlato dell’annata che si sta chiudendo e delle prospettive della prossima stagione. Di Lorenzo ha espresso a Manna delle sensazioni circa una mancanza di fiducia da parte della società nei suoi confronti. A questa affermazione del capitano, Manna ha esternato la sua personale forte stima, ma c’è da parte del presidente De Laurentiis la volontà di vendere a fronte di un’offerta. Di Lorenzo ha avuto la conferma che la mancanza di fiducia nei suoi confronti era diventata realtà. A quel punto, preso atto del pensiero del presidente, ha spiegato al ds Manna che senza la necessaria fiducia ha voglia di andare via da Napoli. Non può esserci un capitano sfiduciato dalla sua società".

Poi in un altro passaggio l’agente ha aggiunto: "Fino a oggi non avevamo mai pensato di andar via. Non avremmo mai pensato di lasciare Napoli: abbiamo firmato un contratto per rimanere a vita. È sempre stato questo il desiderio di Giovanni. Cambia tutto, però, se la società esprime questo pensiero. Dopo le indiscrezioni sono arrivate diverse chiamate di top club per Giovanni".

E ancora: “Noi la scelta l’abbiamo fatta dopo quello che ci è stato comunicato. È corretto chiudere un capitolo. Antonio Conte è l’unica medicina per curare questo Napoli. Da napoletano e tifoso del Napoli si può esser solo che felici di Conte: è un vincente, un sinonimo di garanzia per il progetto. Gli facciamo un grande in bocca al lupo. Vogliamo, però, andare avanti per la nostra strada, cercando un altro progetto che dia grande fiducia a Di Lorenzo”.

Certo il cartellino di Di Lorenzo, che compirà 31 anni il prossimo 4 agosto, è valutato da transfermarkt.it 18 mln e attualmente nel Napoli percepisce 3 mln di stipendio cifre di certo decisamente superiori a quelle che elargisce il Torino ai suoi giocatori, ma resta comunque un profilo molto interessante se il Torino volesse fare quel famoso salto di qualità che gli sfugge da anni.