Il Lecce vede la A e lotta playoff. Ma la bagarre è in coda

03.05.2010 12:01 di  Raffaella Bon   vedi letture
Fonte: tmw

La festa è prenotata e il Lecce vede il Paradiso della Serie A. La firma salentina potrebbe arrivare già domenica e De Canio potrebbe mettere così la sua firma ad una stagione incontrastabile. Il gol di Bombardini non ha scosso minimamente il club giallorosso, perché Marilungo-Corvia, i soliti, son andati a bersaglio, complice anche il portiere seriano Layeni che ha accusato lo scotto di giocare contro la prima della classe. A sorpresa Mondonico lascia fuori il giocatore più in forma dell'AlbinoLeffe, Omar Torri. Non è bastata una tripletta spettacolare contro il Frosinone per trovare spazio contro la regina cadetta, lo hanno trovato, invece, Ruopolo e Cellini con la valigia pronta per altri lidi. La salvezza per i seriani è a portata di mano, forse la pianificazione futura dei bergamaschi avverrà al raggiungimento aritmetico dell'obiettivo.
A quattro giornate dal termine, il Cesena si ricandida per la promozione diretta facendo scacco matto proprio a Frosinone dove debuttava Guido Carboni sulla panchina dei ciociari. I romagnoli agganciano il Sassuolo che si fa riprendere dal Padova allo scadere da Di Nardo. Un'altra occasione persa per i neroverdi, una guadagnata da parte della corazzata di mister Bisoli. Il Cittadella non riesce a confermarsi e a Modena, campo molto ostico, non si passa. Se davanti si stecca, il Toro, tanto contestato in ogni dove, non è affatto fuori dai giochi. I granata con il 2-0 casalingo inflitto ad un Gallipoli in difficoltà, mettono la freccia verso i playoff che vede ancora coinvolto il Grosseto. E il Crotone di Lerda? Senza i due punti di penalizzazione sarebbe lì a far sentire il proprio fiato sul collo alle più blasonate del calcio cadetto.
La vera bagarre però è in coda perché il Mantova, con un grandissimo successo a Salerno, addirittura si porta fuori dalla zona rischio della retrocessione. Per i biancorossi l'ennesima prova di carattere nonostante una società pronta a cambiare guida dirigenziale. Tutti aggrappati a pochissimi punti e ora lo scudetto salvezza si accende sempre di più. La Reggina alza bandiera bianca ad un certo Antenucci, sempre più bomber rivelazione del campionato di Serie B. Ora è il capocannoniere insieme a Pinilla. Una doppietta, per la punta bianconer, che aumenta ancora di più il prezzo del suo cartellino.
Se ai vertici della classifica non c'è di che annoiarsi, lo sguardo non può superficialmente cadere in coda, perché chi dava scontato certi verdetti si deve ricredere. Il balzo del Mantova un esempio.