Il calcio non è solo pallone....
IL CUORE oltre il pallone. Campioni dentro e fuori dal rettangolo di gioco: altro che frasi fatte, Sebastien Frey e Alberto Gilardino sono così. Anime buone, uomini sensibili, sempre pronti a un sorriso e a un aiuto verso verso chi ne ha bisogno. «E’ stata un’esperienza bellissima», racconta Yuri, Supereroe di ventidue anni. Già. Perché portiere e centravanti viola, con l’indispensabile aiuto di Caterina, la tassista più amata di Firenze con il suo Milano 25 pieno di pupazzi e colori, hanno regalato due giornate indimenticabili ai «Supereroi» Yuri, Giampy, Lucio, Asia e tanti altri che Caterina e molti altri volontari curano e seguono con amore.
«Con Frey avevo già parlato per telefono — commenta raggiante Yuri — e dal vivo ho potuto confermare la mia impressione: è davvero una brava persona. Mi ha regalato la maglia con la dedica e le scarpe usate in Champions lo scorso anno, oltre ad averci fatto vedere il suo garage di auto di lusso come il Cayenne o la Ferrari e un tour dello stadio. E poi una dedica speciale: ‘non mollare mai’, me lo ha scritto sulla maglia numero uno». C’era anche Lucio che fino a quel momento non si era mai avvicinato così tanto al calcio, fino a descrivere poi quella con Seba come una delle giornate più divertenti della vita, condita da una Playstation in regalo.
IERI è stata la volta di Gilardino, che ha accolto i Supereroi a casa sua, intorno alle 11,30, facendo incontrare ai ragazzi anche la moglie e la piccola Ginevra.
«Una famiglia splendida — ammette Yuri —. Alberto è un tipo molto riservato, educato, ma di una sensibilità unica. Anche lui ha riempito tutti noi di regali e di attenzioni, a me ha autografato una sua maglia e dato una sua cartolina con dedica». Cuore e la sensibilità oltre il pallone. Un bellissimo motivo ancora, per essere orgogliosi di due campioni nel calcio e nella vita come Frey e Gilardino.
- La Nazione