Gravina sui ristori: "Non c'è coerenza tra quello che chiediamo e i nostri comportamenti"
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, si è soffermato anche sul tema ristori in un'intervista concessa a Rai Sport: "Il tema ristori è molto caldo. Il nostro settore rappresenta una percentuale importante del Pil del nostro paese, un settore che versa circa 1,4 miliardi al fisco italiano e coinvolge 12 settori diversi. E' una industria uguale alle altre e chiede pari dignità. Ultimamente, però, tra quello che chiediamo e i nostri comportamenti non c'è coerenza. Su questo dovremmo essere più attenti. Ho chiesto al ministro e al sottosegretario Vezzali un tavolo tecnico per parlare sì di ristori, ma io vorrei portare un piano industriale. Il calcio deve presentarsi in maniera coerente tra quello che chiede e quello che realizza. Siamo candidati per Euro 2028 e Euro 2032, vorremmo un grandissimo evento per dare impulso al nostro sport, al calcio. Un asset importante collegato alle infrastrutture".