Glik: "Ho rinnovato grazie a Cairo. Se poi dovesse arrivare una proposta interessante..."

25.01.2016 19:44 di  Marina Beccuti  Twitter:    vedi letture
Glik: "Ho rinnovato grazie a Cairo. Se poi dovesse arrivare una proposta interessante..."
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Kamil Glik ha rilasciato una lunga intervista al giornale Four Four Two parlando del suo rapporto con il Torino e del futuro.

Partendo dalla situazione attuale della squadra granata, Glik ha commentato: "Poteva essere più positiva, abbiamo perso qualche punto nei minuti finali di alcune partite. Come nel derby, perso all’ultimo secondo. Con questi punti in più avremmo avuto motivo di essere soddisfatti, ma ci sono ancora tante partite ed è un campionato equilibrato, per cui servono due o tre vittorie di fila per dare una sterzata importante".

Sugli obiettivi al momento il capitano granata preferisce non esporsi troppo, considerando appunto la stagione ancora lunga: "A marzo o aprile valuteremo. Gli infortuni ci hanno condizionati, ma in alcune partite, come quelle contro Udinese ed Empoli, non siamo stati cinici, non abbiamo sfruttato le occasioni create".

L'arrivo di Immobile ha sicuramente concesso nuovo entusiasmo al gruppo: "Può esserci utile, speriamo che torni alla forma del 2014".

L'essere capitano del Torino lo inorgoglisce: "E’ un grande onore per me. Il Torino è un club molto apprezzato in Italia, ha 110 anni di storia. Sono contento anche di essere il primo calciatore straniero ad indossare la fascia granata".

C'è un futuro ancora da tutto da scrivere, nonostante il rinnovo: "Ho rinnovato per il grande rapporto che mi lega con il presidente Urbano Cairo, che è stato decisivo. Lavoriamo insieme da cinque anni, ormai ci capiamo molto bene. Abbiamo creato qualcosa di bello insieme. Non ci sono stati troppi problemi. Per me è importante arrivare ad uno stato di forma ottimale per gli Europei e al Torino posso prepararmi nel migliore dei modi. Andare via a gennaio non sarebbe l’opzione migliore, ma con questo non voglio dire che andrò via in estate. Quando ho firmato io e il presidente ci siamo detti di sederci al tavolo per discutere del futuro, se arrivassero proposte concrete. Nel contratto c’è una clausola rescissoria, ma quello che conta è che arrivi un’offerta interessante per me e per il club".

Glik, pur essendo ancora molto giovane, pensa anche al dopo calcio: "Arti marziali dopo il ritiro? Se la salute lo permetterà, perché no?".Attenti dunque, Glik è un duro.