Galliani e il Covid: "Ho capito quanto è bello cielo"
Adriano Galliani se l'è vista brutta con il Covid-19 e ieri ha parlato della sua malattia ospite a Porta a Porta.
“Ho avuto molta paura e quando ho visto la luce dopo undici giorni di terapia intensiva ho pianto. Voglio innanzitutto ringraziare i medici e gli infermieri che mi hanno colpito per la bravura e l’umanità, mi curavano con passione e mi commuovo solo a ricordare queste cose. Non vedere la luce per 11 giorni, per me che sono un po' claustrofobico e se posso non prendo gli ascensori, è stata dura, soffrivo le pene dell’inferno e quando dopo undici giorni sono passato in un reparto normale ho guardato fuori dalla camera e mi sembrava di essere al Four Season", ha spiegato l'ex ad del Milan di Silvio Berlusconi.
"Ho passato, seduto o in piedi, delle mezze ore a guardare il cielo e non avevo mai capito quanto fosse importante. Dopo 11 giorni e notti piangevo perché vedevo la luce, il cielo e ringraziavo la persona che mi ha curato il prof. Alberto Zangrillo che ha fatto questa scelta, ha deciso di ricoverarmi subito in terapia intensiva, sempre con la maschera d'ossigeno giorno e notte, ma cercando di evitarmi l'intubazione".