Gabionetta, da novello Battisti ad avversario della Dea
La prima convocazione è arrivata solo ora, per la grande sfida con l'Atalanta, dopo un infinito tiramolla dal sapore d'altri tempi. È la vicenda che vede protagonista Martinho Denilson Gabionetta, 25enne esteta del futebol carioca, già beniamino dei tifosi dell'AlbinoLeffe, arruolato per la prima volta da Franco Lerda dopo oltre un mese dall'annuncio ufficiale dell'acquisto. Una storia che non è ancora conclusa e che andrà per le lunghe, ma quello che conta – almeno per i tifosi del Toro – è che Gabio possa finalmente scendere in campo con la sua nuova casacca granata. L'impasse burocratica affonda le sue radici nello scorso maggio. Dopo una grande annata con la maglia del Crotone – 31 presenze e 9 gol -, la società pitagorica esercita il diritto di riscatto (era infatti arrivato in prestito con diritto di riscatto) e ufficializza il tesseramento di Gabionetta: è il 27 maggio quando sul sito ufficiale del Crotone appare questa notizia, all'apparenza condita da tutti i crismi del caso. Il fantasista brasiliano è inseguito dalle big della Serie B e da una folta pattuglia di team della massima serie: è l'occasione per il grande salto. Gabionetta pensa bene di poter spiccare il volo, e vuole andarsene dalla Calabria. Lo fa, ma sceglie di rifugiarsi nella sua madrepatria – il Brasile, come fosse un Cesare Battisti qualunque; ma è in possesso anche del passaporto italiano, grazie alle origini cremonesi di un nonno – da cui non rientra per la ripresa della preparazione.
Il Torino è la squadra più interessata al giocatore, ed il ragazzo ricambia gli ammiccamenti granata. Come se la situazione non fosse già complessa, le carte si mischiano ulteriormente quando Gabionetta spiazza tutti annunciando di essere ancora sotto contratto con il SEV Hortolandia - ovvero il club che deteneva fino a pochi mesi prima il cartellino del giocatore – e non con il Crotone, nonostante i pitagorici avessero annunciato il riscatto. La faccenda si fa più complessa di giorno in giorno e, alla fine della fiera – ovvero il mercato estivo -, nulla cambia: Gabionetta resta in Brasile, il Crotone resta con un pugno di mosche in mano. Il girone d'andata della nuova Serie B passa senza che il brasiliano scenda in campo. Con la riapertura del mercato, qualcosa si muove. Il 22 gennaio il Torino ufficializza l'acquisto del giocatore: il lieto fine sembra arrivato. Sembra, appunto. Perché deve passare un altro mese prima che Gabionetta possa essere convocato da Franco Lerda, colui che più di tutto lo voleva, innamoratosi delle sue giocate di un anno fa a Crotone: il transfer della FIGC, infatti, arriva solo il 23 febbraio. Quando sembra tutto pronto per l'esordio, ci si mette pure un piccolo infortunio. L'occasione buona è finalmente arrivata: Gabionetta – che ha scelto il numero 99 – è tra i convocati della partita con l'Atalanta. Tutto risolto? Nemmeno per sogno: ieri il Crotone ha annunciato l'ennesimo ricorso. Alla prossima puntata...