Figc, tavolo di lavoro per le riforme
A Roma si è svolta oggi, come si legge sul sito ufficiale della FIGC, la prima riunione del tavolo di lavoro permanente per riformare il calcio italiano. Presenti tutti i massimi dirigenti delle varie componenti federali, come ha voluto il presidente Gravina, per rinnovare il sistema dopo due anni di pandemia. Da Casini della Lega di A, a Balata della Lega di B, a Ghirelli (Lega Pro), fino ad Abete della Lega Nazionale Dilettanti, per arrivare a Calcagno (AIC), Ulivieri (AIAC) e Baglioni (AIA).
Principalmente si si è discusso degli investimenti nei settori giovanili e nelle infrastrutture, aumento del numero dei selezionabili per le Nazionali azzurre, progettualità del calcio nelle scuole, ma anche riforma dei campionati, normativa sulle plusvalenze fittizie e sostenibilità economico-finanziaria del calcio, più altre questioni.
Gravina così si è espresso: "È il tempo della responsabilità e dell’azione. Tutte le componenti del calcio italiano sono chiamate a fare un passo in avanti per il bene del movimento. Abbiamo bisogno di unità per affrontare temi così delicati ed ho molto apprezzato la disponibilità trasversale mostrata negli ultimi giorni. Come avevo anticipato nelle scorse settimane, una volta celebrate le assemblee per la presidenza in Lega di A e in LND ho convocato questo tavolo che ci accompagnerà per l’intera durata dell’attuale mandato del Consiglio Federale. Confido di portare alcune decisioni in approvazione già alla prossima riunione fissata per il 20 aprile".